Palazzina Indiano

Palazzina Indiano

Progetto

La Palazzina, composta da due piani fuori terra oltre a resede, si configura ancora oggi come la porta ovest del Parco delle Cascine.

Dopo la restituzione dell’immobile al Comune di Firenze da parte del Corpo Forestale dello Stato e una concessione conclusasi con un procedimento di decadenza in danno del concessionario, il bene, nell’anno 2017, è stato oggetto di una procedura ad evidenza pubblica, previa acquisizione dell’autorizzazione della Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Firenze e le Province di Pistoia e Prato, che si è conclusa con l’individuazione di un nuovo soggetto utilizzatore.

Ad oggi la Palazzina è assegnata all’Associazione Culturale “Virgilio Sieni Danza”, in virtù di un contratto di concessione sottoscritto nel 2017 ed avente durata di anni 5.

Il progetto di riqualificazione presentato dal concessionario in sede di gara, denominato “Palazzina del gesto e della natura”, nasce allo scopo di realizzare presso la Palazzina dell’Indiano un presidio culturale rivolto alla cura del gesto e della natura: “Un Centro Culturale unico nel panorama nazionale e internazionale, pensato per i cittadini che intendono rivolgersi alla cura della natura e del gesto… Un centro culturale e di formazione artistica e ambientale e nello stesso tempo luogo di condivisione sociale e culturale con laboratori, pratiche sul corpo, eventi, educazione al cibo e alla sostenibilità, coltivazioni, dibattiti, servizi al cittadino e al territorio” e ha quale target di riferimento un pubblico ampio e trasversale, ovvero cittadini, residenti, turisti, studiosi, famiglie, artisti, performers.

Il progetto, inaugurato a fine giugno 2018, si avvale delle partnership del Teatro del Maggio Musicale Fiorentino, della Fondazione Scuola di Musica di Fiesole e dell’Istituto Tecnico Agrario di Firenze.

L’offerta culturale dell’Associazione è incentrata su pratiche rivolte al gesto e alla natura, oltre a cicli d’incontri, esposizioni e visioni; saranno attivati durante tutto l’anno laboratori permanenti, creazioni, incontri, esposizioni, azioni all’interno e all’esterno della Palazzina e nel Parco delle Cascine.

L’offerta arricchita vedrà la creazione di un archivio in divenire legato ai temi del corpo e del paesaggio nel quale convergeranno documenti e materiali da consultare in relazione agli studi sulla natura e sul corpo attraverso una biblioteca specializzata sull’arte e sul verde e un archivio video di libera consultazione.

Le attività del punto di ristoro avranno la finalità di trasformare la struttura in un luogo culturale attivo nella città, centro di cultura, d’incontro, di contatto e luogo di vita sociale: l’attività di ristoro avverrà con prodotti biologici a km zero per diffondere, parallelamente all’offerta artistica, una cultura consapevole del cibo.

Il punto ristoro sarà gestito da un soggetto terzo, l’apertura avrà prevalentemente un carattere stagionale e funzionerà a pieno regime dalla primavera all’autunno (circa 7 mesi con 6 giorni a settimana, in modo da garantire un’offerta di colazione, merende e aperitivo che dia la possibilità di avere utenza dall’esterno non coinvolta nelle attività della Palazzina), mentre durante l’inverno sarà aperta a supporto degli eventi culturali.

Dove

Prossimità del viadotto del Ponte all’Indiano

Soggetti coinvolti

Comune di Firenze, concessionario dell’immobile

Costi

Senza oneri per il Comune. I lavori di adeguamento dell’immobile sono posti a carico del concessionario.

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