La comunicazione ha un ruolo essenziale non solo perché consente la condivisione delle informazioni necessarie ai soggetti pubblici e privati per poter operare insieme, ma soprattutto perché favorisce la condivisione di punti di vista, obiettivi, interpretazioni della realtà sulla base delle quali è poi possibile organizzare l’azione comune. In quest’ottica la conseguenza inevitabile della comunicazione sono l’autonomia e la responsabilità di tutti i soggetti coinvolti, che sono attivi e partecipi.
I cittadini attivi sono persone che si assumono volontariamente verso la collettività doveri ulteriori rispetto a quelli che comporta normalmente lo status di cittadino, cercando di dare risposte non solo ai loro problemi ma anche a quelli che riguardano tutti. Questo ruolo dei cittadini attivi può trovare un riconoscimento anche sul piano della partecipazione alle scelte che riguardano i beni comuni di cui si prendono cura.
La comunicazione, allora, assume una dimensione ancora più profonda e diventa partecipazione.