Scuola, Forza Italia: “Azzolina, tante comparsate ma poca concretezza. Mancano ancora indicazioni precise. Riapertura incerta a settembre”

“L'incontro che Anci Toscana, rappresentata dal presidente  Matteo Biffoni, ha avuto con la ministra dell'Istruzione Lucia Azzolina, che si è svolto ieri a Firenze al Tavolo regionale per la ripresa della scuola, ha di fatto lasciato sul tappeto tutti i problemi presenti da qui alla riapertura dell'anno scolastico, nessuno escluso. Siamo decisamente preoccupati” spiegano Erica Mazzetti, Deputato di Forza Italia, Jacopo Cellai, Capogruppo Forza Italia Firenze e Coordinatore cittadino Azzurro, Giampaolo Giannelli, Vice Coordinatore Provinciale Forza Italia.

“Restano infatti da sciogliere – precisano gli esponenti Azzutti – tutti i nodi attuali, esplicitati anche da Anci Toscana: le linee guida per i servizi scolastici per i bimbi 0-6 e per il trasporto scolastico, ormai indifferibili; la necessità di un protocollo sanitario attento per essere pronti ad affrontare qualsiasi evenienza; una maggiore flessibilità nell'uso dei fondi Pon o un incremento delle risorse per la scuola; più attenzione agli insegnanti  precari; la gestione degli alunni provenienti da paesi stranieri che arrivano durante l'anno”.

“Al di là di un mero impegno formale – sottolineano i rappresentanti di Forza Italia – non è stata fornita alcuna risposta certa, in particolare su 2 temi che davvero sono problematici ed indifferibili: quelli dei protocolli sanitari da applicare in caso di necessità e del trasporto scolastico e pubblico e le linee guida sugli 0-6. Per non parlare degli insegnanti precari, che paiono totalmente dimenticati in queste settimane Una situazione davvero allarmante”.

“Non basta – concludono Mazzetti, Cellai, Giannelli – una serie di visite lampo da parte del Ministro Azzolina, che si limita ad incontri e dichiarazioni di intenti, senza arrivare mai al cuore del problema e trovare soluzioni. Famiglie, operatori del settore, Comuni, sono estremamente preoccupati. Occorrono linee guida immediate, chiare e definitive.

Altrimenti, l'agognata riapertura rappresenterà solo il festival del pressapochismo e dell'incertezza”. (s.spa.)

Scroll to top of the page