Sui controlli di vicinato a Firenze il consigliere PD Leonardo Bieber ha presentato, in Consiglio comunale, una domanda d'attualità alla quale ha risposto l'assessore Federico Gianassi, il quale ha specificato meglio quali siano gli elementi essenziali del protocollo, le località interessate dall'attività di tali gruppi, quali siano i referenti per interfacciarsi con la rete dei cittadini e quali i risultati attesi.
“Il protocollo è stato sottoscritto con la Prefettura da 31 Comuni della Città metropolitana su 42 ed è finalizzato a sviluppare, nei cittadini, un senso di comunità più sicura. L'assessore – aggiunge il consigliere Leonardo Bieber – ha chiarito che non vi è alcun potere d'intervento da parte dei cittadini ma si tratta solo di un lavoro di segnalazione in merito a comportamenti non rispettosi e/o illegali che poi vengono segnalati alle Forze dell'Ordine che restano le uniche titolate ad intervenire. Penso – precisa il consigliere Bieber – che il ruolo di un'amministrazione comunale, onde evitare fraintendimenti e rispettare le sensibilità di tutti, debba essere quello di responsabilizzare quasi fino ad “istituzionalizzare” il senso civico di ogni cittadino, che deve sentirsi così parte attiva e partecipe di un senso di comunità e del rispetto delle sue regole. Importate, comunque, che nel progetto i referenti vengano poi correttamente istruiti ed adeguatamente informati onde evitare il rischio di creare emuli di “supereroi”. (s.spa.)