Oggi primo giorno di scuola per oltre 29mila studenti fiorentini

Il sindaco Nardella: “Grande attenzione del Comune per l’edilizia scolastica”

Suono della campanella stamani per 29.570 studenti delle scuole del primo ciclo di studi nel Comune di Firenze. Per salutare la ripresa delle attività didattiche il sindaco Dario Nardella, l’assessore all’Educazione Sara Funaro, il presidente del Quartiere 2 Michele Pierguidi e la presidente della commissione Istruzione Laura Sparavigna hanno fatto visita ai bambini, agli insegnanti e al personale della scuola dell’infanzia Dionisi in via Cambray Digny, interessata nei mesi scorsi da importanti interventi di adeguamento strutturale ed efficientamento energetico per oltre 700.000 euro.  A seguire, insieme al presidente del Quartiere 4 Mirko Dormentoni, si sono recati all’ITT Marco Polo a San Bartolo a Cintoia per augurare a studenti, professori e personale buon lavoro.   

“La struttura scuola è fondamentale tanto e quanto il modello di insegnamento e apprendimento. Per questo a Firenze tra Comune e Città metropolitana in due anni abbiamo investito 83 milioni, un budget mai visto prima per l’edilizia scolastica – ha sottolineato il sindaco Nardella -. Solo questa estate a Firenze abbiamo fatto 15 milioni di lavori tra messa in sicurezza, tinteggiatura, impianti, elettrici, illuminazione e realizzazione di nuove aule. Per dare ai ragazzi e ai docenti gli stimoli giusti, dobbiamo consentirgli di vivere in ambienti dove si trovano a loro agio”. 

“L’inizio dell’anno scolastico è un momento importante e l’Amministrazione comunale ha lavorato per far trovare ad alunni, insegnanti e a tutto il personale che lavorano nelle scuole strutture rinnovate e più efficienti e ambienti più belli – ha aggiunto l’assessore Funaro -.  Auguro a tutti un buon anno scolastico: si tratta di momenti fondamentali nella vita dei bambini e che restano nella memoria per sempre. Sta anche a noi fare il possibile perché siano bei ricordi, a partire dai servizi che garantiamo per rendere la scuola più inclusiva e più vicina ai bambini”.

Il primo giorno di scuola è stata l’occasione anche per fare il punto sui lavori eseguiti in estate negli istituti scolastici del Comune Firenze.  Durante la pausa estiva sono state 34 le scuole, distribuite in tutti i quartieri, interessate da lavori di vario tipo del valore complessivo di oltre 43 milioni di euro, il doppio rispetto allo scorso anno. Si tratta di interventi che vanno dagli adeguamenti statici e antincendio alle manutenzioni ordinarie e straordinarie degli impianti, dalla riqualificazione e di correzione acustica alle nuove costruzioni come il biennio dell’Isis da Vinci e ristrutturazioni importanti come la scuola Don Milani.  

 

Ecco il dettaglio 

Nuove edificazioni/ristrutturazioni pesanti 

Sono stati avviati i lavori di riqualificazione della scuola Don Milani in via Cambray Digni (importo quasi 13 milioni di euro) e sono proseguiti quelli di realizzazione del nuovo biennio I.S.I.S. Leonardo da Vinci (8 milioni di euro). 

 

Interventi finanziati con Pnrr e fondi Pon-Metro React-Eu  

Con le risorse del Pnrr ed i fondi Pon-Metro React-Eu   sono stati finanziati complessivamente, tra lavori estivi e non, 22 interventi di edilizia scolastica per un totale di oltre 45milioni di euro di cui poco più di 2milioni di euro di cofinanziamento del Comune.

In particolare, sul fronte degli asili nido, sono stati finanziati lavori per un importo complessivo di 12 milioni e mezzo di euro di cui 1.977.400 euro di cofinanziamento del Comune. Per quanto riguarda la refezione scolastica, con queste risorse è stata finanziata la realizzazione di due mense: quella della scuola Salviati e quella della Matteotti, per un importo poco superiore al milione e mezzo di euro. Inoltre, è stata finanziata la demolizione e ricostruzione della scuola media Calvino (8.415.000 euro).

Nell’estate 2023 con finanziamento Pnrr e Pon-Metro React-Eu sono stati avviati interventi per poco meno di 10 milioni di euro e, tra questi, gli interventi di messa in sicurezza delle scuole Carducci, Cairoli, Nuccio, Rodari, Gramsci, Don Milani, Dionisi e De Filippo Plesso B (piazza Dolci).

 

Miglioramento sismico e adeguamento statico 

Sul fronte degli interventi di adeguamento statico l’Amministrazione comunale ha continuato a portare avanti il programma pluriennale di verifica degli immobili di sua proprietà, nell’ambito del quale è stata attribuita priorità a edifici o complessi architettonici che ospitino funzioni scolastiche. Nell’ambito di questo programma è stato attivato uno studio teorico/sperimentale sul ‘comportamento’ di tutti gli edifici a uso scolastico attraverso una convenzione con le Università di Firenze e Pisa. Le indagini eseguite e la ricostruzione di un modello informatico verosimile hanno permesso di simulare il comportamento delle strutture non solo sotto le azioni dinamiche di un sisma, ma anche in condizioni di utilizzo ordinario delle scuole.  Questa estate i lavori di adeguamento, per un investimento di oltre 7,2 milioni di euro statico, hanno interessano 6 scuole: Boccaccio, Vittorino da Feltre, Villani, Montagnola, Colombo e Grifeo.

 

Manutenzioni straordinarie 

Le manutenzioni straordinarie edili (spesa pari a poco più di 2 milioni di euro) sono state realizzate in 6 scuole: Montagnola, Guicciardini, Don Minzoni, Giotto e soprattutto la De Filippo plesso B ed il Villino Carrand, attrezzate come strutture volano per lo spostamento delle scuole Ghiberti e Calvino.

 

Interventi di miglioramento acustico 

Come ogni estate sono stati eseguiti anche lavori di correzione acustica per ridurre il disagio acustico degli alunni con disabilità uditiva e migliorare la qualità dei luoghi di apprendimento: quest’anno sono stati realizzati alla Cairoli e alla Niccolini (per un investimento di 70.000 euro). Questi lavori vengono realizzati a seguito di verifiche per la determinazione della qualità acustica degli ambienti scolastici, con la collaborazione dell’Università degli Studi di Firenze - Dipartimento di Ingegneria industriale (DIEF). Principalmente si tratta dell’installazione di pannelli fonoassorbenti o della realizzazione di controsoffitti al fine di ridurre il tempo di riverbero all’interno dell’aula. Quest’anno gli interventi sono stati realizzati nelle scuole Cairoli e Niccolini. (mf)

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