Mirco Rufilli (PD): “In Toscana arriva lo psicologo di base”

“La settimana scorsa il Consiglio Regionale toscano ha approvato la legge per istituire lo psicologo di base.

La proposta è stata votata da quasi tutte le forze politiche, comunque senza voti contrari.

Questo dimostra – spiega il consigliere del Partito Democratico Mirco Rufilli – quanto questo tema fosse sentito da tutti. Con l’approvazione di questa legge, proposta e portata avanti dal consigliere ed ex assessore di Firenze Andrea Vannucci, il servizio sanitario toscano introduce un servizio di presa in carico totale della persona e quindi anche della sua salute psicologica.

Questa legge è frutto di un lavoro importante fatto in collaborazione con l’ordine degli Psicologi della Toscana che ha lavorato al progetto dal 2020, lo ha presentato alla Commissione Sanità, e ha contributo insieme ai consiglieri firmatari alla stesura della legge, coinvolgendo gli psicologi dirigenti del servizio pubblico.

Cosi dal 2023 lo Psicologo di base opererà nelle Case di Comunità in stretta sinergia con il territorio e con la medicina di base infatti si accederà allo psicologo di base mediante una richiesta di consulenza da parte del medico di base, o di altro specialista che intercetteranno i bisogni della popolazione a quel punto lo psicologo prenderà in carico la richiesta e svilupperà un programma di sostegno coordinato con le strutture di secondo livello competenti.

Questa legge va a rispondere alle tante domande di aiuto psicologico che erano già in forte crescita prima del Covid, ma che con l’epidemia e le conseguenze sociali, relazionali ed economiche è aumentata.

Quindi va a intercettare i bisogni della popolazione, realizzando un servizio di prossimità che vuol dire risposte veloci per evitare che i bisogni diventino disturbi gravi, anche in questo caso fare prevenzione può ridurre il rischio di conseguenze più gravi.

Oggi c’è sempre maggior necessità di trovare un riparo, un aiuto in professionisti del benessere mentale, e questa legge lo rende accessibile a tutti, per fortuna è quasi caduto definitivamente il tabù che “se vai dallo psicologo sei un matto”.

E sta passando ormai il concetto – conclude il consigliere PD Mirco Rufilli – che la salute mentale è un diritto ed è fondamentale per il nostro benessere quotidiano, come lo è fare sport e mangiar sano il più possibile, azioni che ci aiutano a stare meglio con noi stessi ma anche con gli altri”.(s.spa.)

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