L'assessora al patrimonio non abitativo: "E i consiglieri, che sono pubblici ufficiali, sanno bene che il rispetto della legge e delle sentenze è dovere ineludibile"
"L'amministrazione ha operato secondo quanto stabilito dal consiglio comunale e dalla legge. E i consiglieri, che sono pubblici ufficiali, sanno bene che il rispetto della legge e delle sentenze è dovere ineludibile". Così l'assessora al patrimonio non abitativo Maria Federica Giuliani replica sulla questione cremazione e la società Socrem.
"Le numerose sentenze - ha ricordato - hanno tutte confermato la legittimità dell'operato dell'amministrazione comunale nel rispetto della legge. Pur riconoscendo il prezioso operato nel passato di Socrem su un tema così delicato come la cremazione, il project financing a cui ha partecipato l'associazione temporanea di imprese, formata dalla capogruppo Silve spa e dai soci Gsc srl e, del quale fa ancora parte parte anche Socrem, era chiaro. Fermo restando la cessazione, anch'essa stabilita per legge, di questa attività". "Richieste in contrasto con la legge e le delibere approvate dal consiglio con tutta la disponibilità - ha concluso l'assessora al patrimonio - sono mediazioni difficili da recepire". (fn)