“La scelta da parte dell’azienda, di cui è socio il nostro Comune, di denunciare delle dichiarazioni politiche è grave. Merita risposte. Oggi ci è stato riconosciuto il principio, domani speriamo venga accolto il resto della richiesta”
“Il Comune di Firenze è socio di Toscana Aeroporti. Non importa – spiegano i consiglieri di Sinistra Progetto Comune Antonella Bundu e Dmitrij Palagi – che sia una partecipazione ristretta, come ha voluto sottolineare oggi la Giunta in risposta a un nostro question time, durante il Consiglio comunale. Sappiamo che non esprimiamo la “governance”, ma comunque ci aspettiamo una presa di posizione, al pari di quanto avvenuto a Pisa, con le dichiarazioni del Sindaco e il voto di tutti i gruppi politici dell’ente di pochi giorni fa.
Oggi ci è stato detto che la nostra Amministrazione non era informata dei fatti, nonostante lo spazio che hanno avuto sulla stampa regionale.
Ci è stato comunque riconosciuto – aggiungono Bundu e Palagi – che il principio è considerato corretto anche dalla maggioranza di Firenze: le questioni politiche devono rimanere a questo livello e non essere trascinate nei tribunali.
Purtroppo non è seguito nulla di più. Non sappiamo se il nostro Comune chiederà a Toscana Aeroporti di ritirare la querela prima del 26 gennaio, quando ci si pronuncerà sulla richiesta di archiviazione avanzata dalla Procura.
Il dibattito è spostato a domani, quando la Commissione Controllo dovrà esprimersi su un testo da noi presentato, che riprende quello già votato all'unanimità a Pisa.
Oggi – concludono i consiglieri di Sinistra Progetto Comune – la Cgil regionale e dei due comuni ha preso posizione: manchiamo solo noi. Occorre rimediare”. (s.spa.)