Dal 25 gennaio sono iniziati i lavori con l'attivazione dei cantieri di viale Giovine Italia e del cantiere di viale Giannotti. Dal 10 febbraio opere propedeutiche di asfaltatura in via Mannelli
Iniziate le lavorazioni della nuova linea 3.2.1 Libertà-Bagno a Ripoli con il cantiere di viale Giovine Italia e con il cantiere di viale Giannotti.
L’opera, che prevede un investimento di 448 milioni di euro in parte provenienti dai fondi PNRR, è fondamentale per la mobilità urbana della città, per la riqualificazione che si accompagna ai cantieri e per il miglioramento della qualità della vita complessiva per le cittadine e le cittadine, ma anche per i city users e i visitatori.
La nuova linea trasporterà oltre 11 milioni di passeggeri l’anno con un impatto significativo sull’inquinamento e sul traffico con una riduzione stimata di circa 9.000 spostamenti in meno al giorno e una riduzione delle emissioni di Co2 pari a 4,4 milioni di kg. La realizzazione dell’opera prevede anche la piantumazione di oltre 800 alberi e un piano parcheggi lungo il percorso dei cantieri per ottimizzare la sosta dei veicoli con circa 1500 nuovi posti auto in più.
Le lavorazioni si concluderanno, pre-esercizio compreso, a fine 2026.
Lavori relativi alla viabilità alternativa ai cantieri tramvia
Iniziano lunedì 10 febbraio i lavori di asfaltatura di via Mannelli. La cosiddetta “fase 0” riguarderà il controviale lungo la ferrovia con l’istituzione di divieti di sosta (nel tratto compreso tra i numeri civici 201 e 145).
A seguire le lavorazioni, che saranno effettuate in orario notturno, si sposteranno sul tratto tra viale Mazzini e via Varchi con restringimenti e divieti di sosta; successivamente interesseranno il tratto via Varchi-via Nardi e via Nardi-via La Farina (con divieti di transito); per poi continuare nei tratti La Farina-via Giambologna e via Giambologna-via Andrea del Castagno (di nuovo restringimenti di carreggiata). Queste lavorazioni dovrebbero concludersi a metà marzo.
Le asfaltature poi andranno a interessare il tratto da viale Mazzini a piazza Alberti: i provvedimenti per questi interventi saranno comunicati successivamente.
Da lunedì 3 febbraio sono iniziati anche gli interventi propedeutici all’attivazione della viabilità alternativa ai viali sull’asse di via Luca Giordano-via Mannelli sia nella zona di piazza Vasari-Ponte al Pino sia la zona di piazza Alberti.
Sul lato di Ponte al Pino le lavorazioni sono finalizzate a consentire ai mezzi provenienti da via Luca Giordano di proseguire su via Mannelli, con rimozioni cordoli e banchine e modifiche dei marciapiedi. Oltre ai divieti di sosta in vigore h24 in piazza Vasari, le lavorazioni saranno eseguite in orario notturno (22-5) con restringimenti di carreggiata per fasi successive in via degli Artisti, via Luca Giordano, piazza Vasari.
Anche sul lato di piazza Alberti è prevista una riorganizzazione della viabilità per consentire ai veicoli provenienti da via Mannelli di proseguire in via Credi-via De Sanctis o dirigersi in via Scipione Ammirato-via Piagentina e per collegare le due parti della piazza grazie al doppio senso sotto il cavalcavia dell’Affrico. Per questo è prevista la demolizione di aiuole, cordoli e piazzuole con l’istituzione, da lunedì 3 febbraio, di divieti di sosta e restringimenti di carreggiata in via Credi, via Chiarugi, via Lapini e sul primo tratto del cavalcavia dell’Affrico.



La linea 3.2.1
La linea si sviluppa su 7,2 chilometri con 17 fermate. Si collega al sistema tranviario in piazza della Libertà con il capolinea previsto su un piccolo tronco posizionato lungo viale Don Minzoni. Dalla piazza la linea imbocca viale Matteotti, percorre i viali di circonvallazione fino a viale Giovine Italia, per proseguire sui lungarni Pecori Giraldi, del Tempio e Cristoforo Colombo. Superato il Ponte da Verrazzano il tracciato continua in via Poggio Bracciolini, viale Giannotti, viale Europa e via Pian di Ripoli, fino a svoltare in via Granacci e arrivare al capolinea di Bagno a Ripoli dove sorgerà anche il deposito. Tra le opere previste anche il nuovo ponte a monte del Ponte da Verrazzano (tre corsie veicolari, piste ciclabili e marciapiedi che collegherà le due rive dell’Arno all’altezza da un lato dell’intersezione tra lungarno Aldo Moro e via Minghetti e dall’altro lato dell’incrocio tra via Villamagna e via Lapo da Castigliochio).
Sul sito www.firenzetramvia.it è possibile trovare tutte le informazioni sulle linee in esercizio e su quelle che verranno realizzate nei prossimi anni.