Fratelli d’Italia lancia le sue proposte per il futuro del Calcio Storico: “Creare una fondazione autonoma, illuminare nei giorni del torneo le basiliche simbolo dei quattro colori”

I capigruppo in Comune Draghi e in Regione Torselli: “Svincolare la manifestazione dall’ufficio del sindaco e renderla una realtà di tutta la città”

Creare una fondazione autonoma, con proprio codice fiscale e sede propria, una struttura con un direttore amministrativo che coordini i quattro colori e renda il Calcio Storico patrimonio della città e lo faccia vivere non solo per poche settimane di giugno ma per tutto l’anno. Questo il cuore delle proposte lanciate oggi in conferenza stampa dal capogruppo di Fratelli d’Italia a Palazzo Vecchio Alessandro Draghi e dal capogruppo in Consiglio Regionale Francesco Torselli.

“Si deve svincolare la gestione del Calcio Storico dall’ufficio del sindaco – ha spiegato Draghi – e porre la nuova fondazione sotto il controllo politico del Comune, con un consiglio composto da esperti di tradizioni popolari. Abbiamo esempi su cui basarci per la fondazione: il Palio di Asti e il Palio di Siena da molti anni le hanno create con ottimi risultati”.

“Un’iniziativa che mi sta particolarmente a cuore – ha dichiarato Torselli – riguarda l’illuminazione, nei giorni del torneo, delle basiliche simbolo dei quattro colori. L’idea, che era nata negli anni in cui ero consigliere comunale, è stata ripresa e sviluppata da Draghi e adesso potrebbe diventare realtà. Grazie alla tecnologia già utilizzata dall’amministrazione (f-light), il Battistero potrebbe essere illuminato di verde, Santa Maria Novella di rosso, Santa Croce di azzurro, Santo Spirito di bianco”.

Draghi, che sta lavorando al progetto, ha anche fatto alcune simulazioni (vedi foto allegate).

“Lo scorso inverno – ha poi aggiunto Draghi –, ho svolto incontri con i rappresentanti dei colori per analizzare le problematiche che si trovano ad affrontare. I punti salienti emersi sono: che ci sia un marchio registrato per il merchandising, onde evitare iniziative raffazzonate che squalificano l’immagine del torneo; un’assicurazione sugli infortuni, soprattutto odontoiatrica; arbitri professionali che provengano da federazioni come rugby o boxe; che si crei un negozio in centro storico con il merchandising di tutti i colori; risolvere il problema del contributo da parte del Comune che troppo spesso arriva in ritardo costringendo i colori a sostanziosi anticipi – anche di diversi mesi”.

“In definitiva, lo scopo di Fratelli d’Italia è di giungere entro la fine di questo mandato ad una proposta di delibera che possa rinnovare il nostro torneo storico e garantirne il futuro, contribuendo così concretamente a creare quel senso di appartenenza ai propri rioni cittadini che nel tempo è andato perso” hanno concluso Draghi e Torselli. (fdr)

Scroll to top of the page