Ieri il consiglio comunale di Firenze ha approvato una mozione sull'aiuto alle donne vittime di violenza, presentata dalla consigliera comunale Pd Donata Bianchi con il capogruppo Nicola Armentano, Renzo Pampaloni ed Enrico Conti.
La mozione chiede di impegnare Afam a stampare sullo scontrino il numero nazionale 1522 e a valorizzare la rete delle farmacie comunali per promuovere la diffusione di informazioni sui servizi esistenti a livello comunale, compreso il Cam, centro di ascolto uomini maltrattanti, rivolgendosi quindi anche ad una platea maschile.
“La presenza di tre consiglieri uomini tra i primi proponenti non è stata casuale, ma ha voluto sottolineare un' assunzione di responsabilità rispetto ad un fenomeno che deve vedere gli uomini diventare parte della soluzione. Analoga mozione era stata approvata anche nel consiglio della città metropolitana raggiungendo un voto unanime. Dispiace che questo non sia accaduto anche a Firenze, e che la discussione in aula abbia esulato dal tema al centro dell'atto con l'impossibilità di arrivare ad una sintesi che potesse anche tenere conto di riflessioni effettuate nel corso della discussione. Le forze di opposizione, eccetto SPC, si sono astenute o hanno votato contrario ad un atto che mira a combattere un crimine vergognoso. Spero che nell'attuazione dei dispositivi sia possibile valorizzare gli input raccolti per realizzare un intervento che sia davvero utile per chi subisce violenza senza posizionamenti ideologici e strumentalizzazioni. La violenza che donne e bambini subiscono non ha colore politico. " questo ha dichiarato Donata Bianchi al termine del dibattito.
“Da parte nostra siamo convinti dell’importanza fondamentale di sostenere chi in questa città da tempo è in prima linea sul tema della violenza contro le donne. Una questione che ci riguarda tutti come individui e su cui dobbiamo interrogarci a fondo per portare a un cambio di passo nella società. Sono ancora molto elevati in tutto il Paese i casi di violenza sulle donne e di femminicidi e non possiamo permetterlo. La politica quindi può e deve assumersi responsabilità serie e concrete e noi lo faremo sempre”, ha fatto presente il capogruppo Pd Nicola Armentano.