Un muro per Sofia, giovedì 5 giugno inaugurazione del secondo stencil al Centro sportivo Galluzzo

Sarà inaugurato giovedì 5 giugno alle 19, nel centro sportivo del Galluzzo, il secondo stencil murale #rarinoninvisibili che arriva nel Quartiere 3. L'iniziativa fa parte di ‘Un muro per Sofia’, la campagna di sensibilizzazione promossa da da Voa Voa! Onlus Amici di Sofia, l’associazione nata per dare assistenza socio-sanitaria, sostegno psicologico, legale ed economico alle famiglie con figli colpiti da patologie rare neurodegenerative diagnosticate in età pediatrica.

All'inaugurazione del murale saranno presenti il presidente dell'associazione Guido De Barros, l'assessore alle politiche giovanili Andrea Vannucci, l'assessora al Welfare Sara Funaro, il presidente del Quartiere 3 Alfredo Esposito, il presidente del Consiglio regionale della Toscana Eugenio Giani, il presidente dei Bianche di Santo Spirito Marco Baldesi e il presidente del Centro sportivo Galluzzo Franco Angelozzi.

L’idea nasce nel 2013 quando due artisti bresciani, rimasti a lungo anonimi, realizzano uno stencil che ritrae una bambina con la scritta ‘Aiutate Sofia’ sul muro degli Spedali civili. L'opera, ritenuta atto vandalico, viene oscurata nel giro di pochi giorni. A distanza di anni, il padre di Sofia, presidente della Onlus, decide di utilizzare i social network per tentare di rintracciare gli anonimi artisti. Da qui nasce il progetto di Voa Voa che utilizza la potenza espressiva della street art per denunciare l'emarginazione e l'ingiustizia sociale. Fedele al concetto originario, l'opera d'arte realizzata per la campagna di sensibilizzazione rappresenta quindi un atto di denuncia dell'emarginazione socio-sanitaria del malato raro, condizione che coinvolge l'intero nucleo familiare. Per maggiori informazioni: www.voavoa.org.

Scroll to top of the page