Tramvia, Amato (Potere al Popolo): “E' più preoccupato il sindaco o la commissaria della UE, se è stata informata adeguatamente degli incidenti e dei pali alla stazione?”

“L'Amministrazione renda pubblica quanto prima la relazione per far luce sull'incidente lungo la linea 3”

“L'amministrazione renda pubblica quanto prima, appena disponibile dalle ditte, la relazione tecnica per far luce sull'incidente di venerdì scorso, sulla caduta del pezzo di palo della tramvia in piazza Dalmazia: pare che ci vorrà una settimana, ma è strabiliante l'ottimismo dell'assessore che oggi ha confermato i rispetto dei tempi dell'avvio delle tramvie”. Lo afferma la consigliera del gruppo misto Miriam Amato, aderente a Potere al Popolo, dopo la risposta dell'assessore Giorgetti al question time in aula. “Serve chiarezza per capire se si sia trattato di un difetto di produzione o oppure di montaggio – aggiunge la consigliera – e rimane comunque un fatto grave. Purtroppo nessuna risposta è stata data in merito agli eventuali provvedimenti nei confronti dei responsabili”.
“L'assessore si lusinga dell'ottimo risultato della cantierizzazione della tramvia, ignorando l'impatto che ha determinato – continua la consigliera – la crisi di molte attività, la paralisi del traffico cittadino, lo scempio in piazza della Stazione a causa dei pali, o la vicinanza alle case, che, come denuncio, provocatoriamente, da 4 anni “mura le persone in casa”, rendendo difficile l'intervento delle ambulanze, semplici traslochi o operazioni di spurgo, soprattutto in tratti come fra via Vittorio Emanuele e viale Morgagni: la tramvia è un progetto nato vecchio, costoso e inadeguato, ma non è accettabile che sia anche potenzialmente pericoloso”.
“Il sindaco deve essere molto preoccupato – incalza Amato – non solo di questo incidente e dei successivi controlli, che possono far slittare i tempi di avvio delle due tramvie, ma anche per la visita di oggi della commissaria dell' UE, che per l'appunto, è venuta a controllare se i 120 milioni per la tramvia, finanziati dalla UE, siano stati spesi bene. La commissaria Ue – domanda la consigliera – è stata informata dell'incidente della caduta del pezzo di palo e degli altri problemi, dai pali alla stazione ai binari troppo vicini alle case? E ha ugualmente confermato e garantito gli ulteriori finanziamenti chiesti dal sindaco per completare la rete tramviaria fiorentina? Se è stata informata adeguatamente, la commissaria sarà ancora più preoccupata del sindaco per l'uso dei 120 milioni UE già spesi per le tramvie di Firenze” conclude Amato. (s.spa.)

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