Sottopasso di piazza delle Cure. Andrea Asciuti (Gruppo Misto – Italexit): “Trovare una soluzione alternativa per le persone che vi soggiornano”

Il sottopasso ferroviario delle Cure è un luogo di transito che collega via Don Minzoni a piazza

delle Cure, nell’omonimo quartiere residenziale a Nord del centro storico. In piazza delle Cure – ha ricordato il capogruppo del gruppo Misto – Italexit Andrea Asciuti che ha presentato un question time al quale ha risposto l’assessora al welfare Sara Funaro – esiste un mercato rionale frequentato da numerose persone ma, in passato è stato al centro di episodi di cronaca nera per la presenza di malavitosi. Il sottopasso delle Cure viene utilizzato, giornalmente, da svariate tipologie di cittadini, quali i ragazzi che tornano da scuola, le famiglie con i propri figli ed i passeggini ed infine è transitato anche da persone con disabilità, dai clienti del mercato e dai residenti. Proprio nel sottopasso soggiornano alcuni occupanti per i quali l’Amministrazione dovrebbe provvedere ad una sistemazione alternativa, per arginare il fenomeno.

Come ci ha spiegato l’assessora Funaro la questione del sottopasso è conosciuta. Gli operatori di strada vanno quotidianamente nel sottopasso. Alcune persone hanno soggiornato e poi se ne sono andate, altre hanno accettato percorsi di accoglienza, altri che non hanno accetto i percorsi. Un senza dimora storico è Salvatore, col quale l’Amministrazione ha avuto un’interlocuzione ma che non vuole lasciare il sottopasso. Hanno soggiornato alcune persone dello Sri Lanka, dei tunisini ed altre persone.

Salvatore – ha concluso il capogruppo del gruppo misto – Italexit Andrea Asciuti – è famoso perché pulisce il sottopasso delle Cure ma credo sia doveroso, per l’Amministrazione, cercare di convincere queste persone a lasciare il sottopasso anche per evitare che malavitosi possano confondersi con queste persone. Sarebbe un grande dispiacere. Mi auguro che si possano trovare delle soluzioni alternative”. (s.spa.)

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