Salone dei Cinquecento, Armentano (Pd) a Bundu e Palagi e a Draghi: “La casa civica dei fiorentini aperta a manifestazioni dal chiaro valore sociale”

Il capogruppo Pd a Palazzo Vecchio replica a SPC e Fdi “Ci sono regole chiare. Polemiche pretestuose”

“Stupiscono le polemiche pretestuose di Draghi e Palagi. Dovrebbe essere una nota di merito il fatto che l’amministrazione faccia propri gli eventi o conceda agevolazioni sugli spazi a onlus ed enti benefici o comunque a realtà  che promuovono il territorio e la crescita culturale e sociale della collettività. Invece da destra e da sinistra ecco che non vengono risparmiate le solite critiche. Intanto va ricordato che esiste un regolamento approvato dal Consiglio comunale che va proprio in questo senso e l’interesse istituzionale viene concesso sulla base di queste precise disposizioni. Per Palagi o Draghi invece sarebbe più etico ‘fare cassa’ per iniziative del genere? Non ci pare proprio la strada da seguire. Al contrario è un fatto positivo che la casa civica dei fiorentini sia messa a disposizione con agevolazioni anche a realtà che altrimenti non potrebbero permetterselo, come tante associazioni, o ad iniziative dal valore sociale, spesso anche didattico o pedagogico”. 

Così Nicola Armentano, capogruppo Pd a Palazzo Vecchio, replica a Bundu e Palagi (SPC) e e Draghi (Fdi).

 

(sa. ca.)

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