“Il PD getta la maschera, e da ex partito moderato diventa paladino di Hamas, Hezbollah ed Iran. Un atto, quello votato stamattina in commissione 7, che va nella direzione esattamente contraria alla pace. Al posto di invitare le parti alla ragionevolezza e al confronto, definisce Gaza e Cisgiordania “territori palestinesi occupati” e, addirittura, chiede il ritorno ai confini pre-guerra dei 6 giorni del 1967. Per questi motivi ho votato contro, perché non si può perseguire la pace sposando la causa di una delle due parti, ignorando le rivendicazioni dell’altra. Una brutta pagina, quella di oggi, per tutti coloro che desiderano una vera pace, duratura e giusta, in quelle terre martoriate. Al capogruppo PD Milani, che pure si era detto disponibile a cassare il riferimento ai confini, salvo poi cambiare idea, a questo punto non resta che sostituire la bandiera della pace in Consiglio con quella della Palestina. Siamo certi che troverebbe nella sua coalizione i voti necessari”.
Lo dichiara il consigliere di Fratelli d’Italia Alessandro Draghi, membro della commissione, insieme al consigliere Giovanni Gandolfo
(fdr)