Riparte alle primarie il progetto del Comune “Sport nelle scuole”

Coinvolti circa 10mila alunni di 492 classi nel piano di rilancio dell’attività motoria con personale specializzato

Addio alle lezioni di ginnastica improvvisate. Nelle scuole primarie di Firenze prosegue il piano di rilancio dell'attività motoria con personale specializzato. Partirà il 3 ottobre, per il secondo anno consecutivo, il progetto del Comune “Sport nelle scuole” (sono interessati circa 10mila alunni di 492 classi) realizzato grazie ai fondi europei del React-Eu dell’Unione Europea nell’ambito del ‘Pon Metro’ (un piano che utilizza risorse europee destinate alle Città metropolitane) ed un accordo sottoscritto con l’ufficio scolastico regionale per la Toscana – ambito territoriale di Firenze.
Nelle palestre degli istituti torneranno  professionisti laureati in scienze motorie che, una volta alla settimana, coinvolgeranno i bambini nelle varie attività motorie.
L’obiettivo è quello di far conoscere ai bambini il maggior numero di discipline possibile attraverso la pratica del “gioco sport” come forma educativa di aggregazione e di inclusione.
Il progetto è rivolto a tutti i bambini delle classi terze ed ai bambini delle classi dalla prima alla quinta con bisogni speciali e/o disabilità e si terrà in orario curriculare nelle palestre o in spazi adeguati all’interno delle scuole cittadine.  
Ampia l’adesione degli istituti comprensivi scolastici del territorio fiorentino: 24 di cui 3 nel Q1, 4 nel Q2, 4 nel Q3, 5 nel Q4, 8 nel Q5.
Le classi che parteciperanno sono 492, 18 in più rispetto allo scorso anno: 49 nel Q1, 98 nel Q2, 83 nel Q3, 96 nel Q4, 166 nel Q5.
In dettaglio, lunedì prossimo, si partirà nelle scuole primarie degli istituti comprensivi nei quali il servizio è già attivo dal 28 marzo scorso: Coverciano, Compagni Carducci, Le Cure e Masaccio (Quartiere 2), Botticelli e Don Milani (Quartiere 3), Barsanti, Ghiberti, Montagnola - Gramsci, Piero della Francesca e Pirandello (Quartiere 4), Gandhi, Beato Angelico, Calamandrei, Guicciardini, Poliziano, Rosai, Verdi e Vespucci (Quartiere 5). Il 24 ottobre, invece, sarà la volta degli istituti Comprensivi del Quartiere 1 (Oltrarno, Pieraccini e Pestalozzi) e di alcuni del Quartiere 3 (Galluzzo - Puccini). 
Il calendario: 3 (o 24) ottobre - 16 dicembre (con eventuali recuperi delle lezioni dal 19 al 22 dicembre) e 9 gennaio – 2 giugno 2023 (eventuali recuperi lezioni dal 5 al 10 giugno prossimo). 
I servizi educativi, nell’ambito dell’attività curriculare di educazione fisica, saranno realizzati da cinque società e associazioni sportive fiorentine aggiudicatarie di sette dei nove lotti della gara pubblicata nel dicembre 2021, selezionati tra i 21 concorrenti che avevano manifestato interesse a partecipare con l’avviso pubblico dell’ottobre scorso.
Le società e associazioni sportive metteranno a disposizione per le ore di insegnamento curriculare di educazione fisica personale qualificato in possesso di Laurea triennale in Scienze motorie, Sport e Salute o del Diploma quadriennale in Scienze Motorie o del diploma Isef, dotato di conoscenze metodologiche e didattiche dell’insegnamento dell’educazione fisica nelle scuole primarie, anche con riferimento a strategie di inclusione/integrazione con l’obiettivo di migliorare la motricità generale degli alunni, realizzare attività che prevedano percorsi di inclusione dei bambini con bisogni educativi speciali e con disabilità e favorire anche la formazione sul campo degli insegnanti di classe.
Le lezioni vedranno pertanto un lavoro di squadra tra gli insegnanti titolari della classe e i professionisti messi a disposizione dalle società e associazioni sportive con la supervisione delle stesse, dei dirigenti scolastici, dell’ufficio scolastico regionale per la Toscana e del servizio sport del Comune. Un percorso nel quale gli alunni potranno divertirsi e migliorare la propria motricità e interesse per le discipline sportive con attività che favoriscano l’inclusione sociale e l’autonomia personale.
"Siamo al secondo anno e ci sono 18 classi in più. Sono molto contento della risposta che il nostro progetto ha ricevuto – ha dichiarato l'assessore allo sport Cosimo Guccione - questa è un’iniziativa importante per diffondere sempre più i valori e l’importanza di una sana attività motorio-sportiva con il sostegno dell’associazionismo sportivo. Associazionismo che è da sempre un fondamentale presidio sociale sul territorio. Il progetto è stato reso possibile dal prezioso coinvolgimento di una pluralità di soggetti che voglio ringraziare".  
“L’inclusione passa anche dallo sport - ha detto l’assessore a Educazione e Welfare Funaro - e questo progetto, giunto al secondo anno, lo ha dimostrato. Con ‘Sport nelle scuole’ gli alunni delle primarie, in particolare i bambini con bisogni speciali e disabilità, hanno la possibilità di praticare attività sportiva seguiti da professionisti del mondo dello sport e insegnanti di sostegno. Queste figure professionali svolgeranno un importante lavoro sul singolo bambino e sul gruppo, permettendo ai più fragili e vulnerabili di arricchire il percorso di crescita personale e aumentare l’autonomia e l’inclusione sociale”. (fn)
 

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