“Sono indignata. Non si può chiedere ai cittadini di lasciare l’auto a casa ed utilizzare i mezzi di trasporto pubblici se poi questi non funzionano.
È impensabile che in una città turistica come Firenze, appena chiudono le scuole si dimezza anche il trasporto pubblico.
Nessuno pensa ai tanti turisti e alle persone che continuano ad usufruire di questo servizio o che comunque vorrebbero usufruirne?” afferma Arianna Xekalos, Capogruppo del Movimento 5 Stelle.
“Nardella oltre che costruire la tramvia, si preoccupi di Ataf, società che il suo partito ha privatizzato e che non funziona minimamente.
È impensabile che in una società civile si possa arrivare ad aspettare 60 minuti per prendere un autobus” continua Xekalos. “Fosse un’eccezione per un caso fortuito nessuno direbbe niente, ma questi episodi sono sempre più frequenti per ogni linea dell’autobus.
Questa volta è toccato a me prendendo la linea 22, ogni giorno succede a centinaia di persone”. (s.spa.)