Reparto psichiatrico S. M. Nuova, Amato (Gruppo Misto): “Soddisfazione per il trasferimento sospeso, la mobilitazione immediata ha dato i suoi risultati”

“Servizio importante per residenti dei quartieri 1, 2 e 3, oltre ai turisti e agli studenti fuori sede”

“Esprimo soddisfazione per la sospensione del trasferimento del Servizio psichiatrico Diagnosi e Cura di Santa Maria Nuova a Villa Ulivella, a Careggi, una struttura privata”. Lo ha detto Miriam Amato, consigliera del gruppo misto aderente a Potere al Popolo, dopo la notizia della scelta della Regione della sospensione della decisione. “Un buon risultato ottenuto grazie alla mobilitazione spontanea ed immediata – ha aggiunto la consigliera – di medici, infermieri, delegati sindacali, parenti di malati che avevano immediatamente protestato con un presidio, contro la chiusura del reparto di psichiatria di S. M. Nuova, appena era trapelata la notizia”.
Avevo riproposto la questione in aula – ricorda la consigliera – sottolineando il valore dei tavoli di confronto per vagliare altre soluzioni, fra tutti glia attori coinvolti, non si può continuare a prendere calare dall’alto. “Un SPDC necessita di un pronto soccorso e quello di Santa Maria Nuova, oltre ad essere fruibile per casi psichiatrici, affronta pluripatologie e ha consentito di salvare molte vite ed è fruibile da chi risiede nei quartieri 1, 2 e 3, oltre ai turisti e agli studenti fuori sede” conclude Amato. (s.spa.)

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