Renzo Pampaloni (Presidente Commissione urbanistica) e Nicola Armentano (Capogruppo PD): “Con la variante di medio termine si conferma cosi la volontà di puntare sull’implementazione del polo dell’alta formazione”

Approvato anche un altro Ordine del Giorno per realizzare connessioni pedociclabili con la Stazione di Rifredi e le fermate tramviarie presenti nella zona

Approvata dal Consiglio Comunale la variante di medio termine che prevede l’attuazione di alcune trasformazioni tra cui l’ex insediamento delle Officine Galileo in Via Barsanti. Come già chiesto dal Consiglio Comunale in fase di adozione, la variante – spiega il presidente della Commissione Territorio, urbanistica, infrastrutture, patrimonio Renzo Pampaloni – ha recepito la volontà di mantenere una attivi sinergica a quella produttiva storicamente rappresentata dalla ex Officine, vincolando l’attuazione della scheda norma alla sottoscrizione di un accordo con ITS Prime per l’insediamento di attivi formative connesse alla produzione. Si conferma cosi la volontà di puntare sull’implementazione del polo dell’alta formazione.

In una ulteriore delibera approvata, per eliminare il vincolo industriale sull’area oggetto di trasformazione, è stato approvato un Ordine del Giorno del Partito Democratico con lo scopo di destinare le risorse derivanti dall’abolizione del vincolo (pari a 195.000 €), alla realizzazione di opere pubbliche per implementare la vivibilità della zona prevedendo, tra le altre opere, la realizzazione di connessioni pedociclabili con la Stazione di Rifredi e le fermate tramviarie presenti nella zona cosi come richiesto nel parere del Quartiere 5.

Sempre nella stessa sessione il Partito Democratico – aggiunge Pampaloni – ha ricordato la volontà già espressa con un proprio Ordine del Giorno espresso a Luglio in fase di adozione, di aprire una interlocuzione politica con i proponenti della scheda di trasformazione dell’ex Villino San Paolo volta a mantenere una funzione ricettiva a bassa intensità, auspicabilmente rivolta agli studenti, nel rispetto del patrimonio artistico e culturale dell’edificio e del patrimonio”.

Un’importante trasformazione urbanistica capace di guardare al futuro – conclude il capogruppo del Partito democratico Nicola Armentano – che rilancia il ruolo degli istituti tecnici superiori in uno stretto legame con imprese e territorio. Firenze città della formazione e dell’innovazione, due sfide importanti a cui ci facciamo trovare pronti con scelte amministrative giuste e lungimiranti come questa”. (s.spa.)

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