Preoccupazioni sulla guerra. Andrea Asciuti (Gruppo Misto – Italexit): “Il Comune di Firenze si attivi per la Pace, se necessario, incontrando anche gli ambasciatori di Russia ed Ucraina”

“Un’ennesima manifestazione contro la guerra, con un corteo che è partito da Sant’Ambrogio ed è terminato davanti al Duomo, si è svolta venerdì scorso a Firenze. È stata – spiega il capogruppo del gruppo misto – Italexit Andrea Asciuti – l’undicesima manifestazione organizzata dalla medesima organizzazione ma, in realtà, le manifestazioni, i cortei ed i flash mob si stanno moltiplicando in tutta la Toscana. La maggioranza degli italiani è contro questa guerra ed è contro l’invio continuo di armi. L’ultimo finanziamento che l’Unione europea ha elargito all’Ucraina è di circa un miliardo di euro. In totale sono arrivati circa 2,2 miliardi euro. Il continuo commercio di armi incide sulle nostre attività commerciali. La Toscana è piena di aziende piccole e di piccoli negozi che sono costretti a chiudere a causa delle bollette. In alcuni casi si sono visti recapitare bollette triplicate rispetto allo scorso anno e non possono proseguire l’attività di export come una volta. Siamo preoccupati per questa escalation che potrebbe sfociare nella Terza Guerra Mondiale. Anche sotto questo aspetto il nuovo Governo non tranquillizza perché la Meloni ha dichiarato più volte che finanzierà ancora gli armamenti appoggiando soltanto una parte di chi è in guerra. In questo momento storico il Governo nazionale dovrebbe, invece, avviare delle serie trattative per la Pace mettendo insieme le due parti. Come amministrazione comunale – conclude il capogruppo del gruppo misto – Italexit Andrea Asciuti – potremmo convocare gli ambasciatori della Russia e dell’Ucraina perché in questo momento c’è voglia, sia da parte dei fiorentini che da parte di tutti gli italiani, di giungere ad un cessate il fuoco ed al raggiungimento della Pace in Ucraina ed in Europa”. (s.spa.)

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