Piano operativo comunale. Nicola Armentano, Alessandra Innocenti e Letizia Perini (PD): “Una città sempre più sostenibile e a misura di cittadino. Si struttura sempre di più la città dei 15 minuti”

“Una Firenze vicina a tutte le generazioni, attrattiva per i giovani e per il lavoro, senza mai lasciare indietro nessuno”

“Siamo giunti al termine di una vera e propria maratona che ci ha portato all’approvazione del POC, il Piano operativo comunale. Il piano – spiega il capogruppo Nicola Armentano con le vice capogruppo Alessandra Innocenti e Letizia Perini – è articolato in 193 schede. Di queste, 49 riguardano immobili privati e ben 144 definiscono aree di trasformazione pubbliche: verde urbano, parcheggi, infrastrutture per la mobilità sostenibile, scuole, servizi collettivi”.
Il gruppo PD sottolinea che nel piano si è data grande attenzione al riuso di aree già urbanizzate attraverso interventi di conservazione e trasformazione per recuperare qualità urbana e ambientale.
“Oggi – dichiarano Armentano, Innocenti e Perini – il 63% dei bambini in età di asilo nido abita a una distanza inferiore a 500 metri da un asilo, fascia che soddisfa il criterio di raggiungibilità a piedi in 15 minuti. Con la realizzazione di nuove scuole (tra cui ad esempio Cascine, Arcovata, ex Manifattura Tabacchi) questa percentuale sarà aumentata. E anche sulle strutture sportive e sul verde pubblico raggiungeremo l’obiettivo dei 15 minuti per la quasi totalità dei cittadini”. Già oggi oltre l’80% dei residenti vive a meno di 500 metri da un’area destinata a verde pubblico; nel piano operativo è prevista la realizzazione dei nuovi parchi Florentia, Lupi di Toscana e altre 30 nuove aree verdi.
Altre novità significative del piano operativo approvato oggi - sottolinea il gruppo consiliare PD – riguardano gli studenti: nei nuovi studentati privati il 20% dei posti letto deve essere a prezzi calmierati. Con l’applicazione di tali norme si stima di poter “produrre” fino a 1000 posti letto per studenti a prezzi sostenibili.
“E’ molto importante la decisione di prevedere non più solo monetizzazioni come oneri di urbanizzazione, ma anche - per alcune tipologie di interventi - la costruzione di alloggi a canone calmierato. Ci teniamo a ringraziare il presidente Pampaloni soprattutto per il lavoro svolto in questi mesi.
Da non dimenticare che nel Piano Operativo – concludono Armentano, Innocenti e Perini – che sono previsti circa 500.000 mq di superfici oggetto di trasformazione o cambio di uso che comportano investimenti per oltre 1,1 miliardi con più di 10.000 posti di lavoro diretti e 20.000 posti di lavoro indiretti”. (s.spa.)

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