Passerella ciclopedonale sul Mugnone, al via la variante per l’intervento da 400mila euro grazie agli oneri dell’ex Panificio militare

Avviata la procedura di Vas. Ok della giunta alla proposta dell’assessore Del Re

Una passerella ciclopedonale sul Mugnone per collegare le piste ciclabili di via di Novoli e viale Redi e realizzare un percorso continuo protetto che attraverserà Firenze da sud-est a nord-ovest. E’ l’obiettivo dell’intervento da 400mila euro finanziato grazie agli oneri di trasformazione dell’ex Panificio militare che ha avuto oggi il via libera della giunta di Palazzo Vecchio, su proposta dell’assessore all’Urbanistica Cecilia Del Re con l’avvio della valutazione ambientale strategica per la relativa variante urbanistica. Il ponte esistente è infatti inadatto a ospitare un percorso ciclabile a causa della larghezza ridotta sia della carreggiata che dei marciapiedi. La nuova passerella consentirà di collegare fra loro il Nuovo Palazzo di Giustizia, il Polo Universitario di Scienze Sociali, la stazione ferroviaria di Rifredi, il Nuovo Pignone e le molte altre attività produttive poste lungo via Panciatichi e via Perfetti Ricasoli), il Polo Scientifico Universitario nel Comune di Sesto Fiorentino. Tale collegamento presenta oggi un’interruzione critica proprio in corrispondenza dell’attraversamento del torrente Mugnone tra viale Redi e via di Novoli. La nuova opera, insieme al tratto di pista ciclabile lungo via Perfetti Ricasoli (tra via Fanfani e via famiglia Benini) e alla pista ciclabile lungo via delle Due Case fino al confine con il Comune di Sesto Fiorentino di cui è in corso la progettazione, completerà un collegamento ciclabile continuo e protetto che attraverserà Firenze da sud-est a nord-ovest. 

“Un intervento importante di collegamento delle piste esistenti - ha detto l’assessore Del Re - che sarà realizzato grazie agli oneri legati alla trasformazione dell’ex Panificio militare. La nuova passerella consentirà infatti di collegare le ciclabili esistenti su via di Novoli e viale Redi eliminando una forte criticità per l’uso della bicicletta in questa parte di città colmando il buco attualmente presente nella rete ciclabile della zona. Un altro passo verso un sistema integrato di mobilità dolce, a vantaggio dell’ambiente e del benessere di tutti i cittadini”. 

“Continua l’impegno dell’Amministrazione sulla mobilità ciclabile- ha sottolineato l’assessore Giorgetti -. Stiamo lavorando sia per la manutenzione delle piste esistenti sia per la realizzazione di nuovi itinerari: sono 15 i chilometri di percorsi dedicati alla bicicletta in corso di realizzazione, in gara e progettazione. Rientrano tra questi quelli attualmente in cantiere in zona Gignoro e quelli i cui lavori inizieranno a breve in viale Mazzini, viale Segni, piazza Rodolico (collegamento con Bagno a Ripoli), via Lunga e via del Cavallaccio. Anche questo intervento, molto atteso, completa il percorso ciclabile alternativo al passaggio sul viadotto tranviario a San Donato, tra viale Redi e via di Novoli. Si tratta quindi di un impegno importante a testimonianza della nostra attenzione a questo tipo di mobilità e alle possibilità di interscambio in particolare con il trasporto pubblico”.

L’opera è collegata alla Convenzione per la trasformazione dell’ex Panificio militare, che prevede a carico del privato un contributo di 400mila euro per la realizzazione del ponte per l’attraversamento ciclopedonale del torrente Mugnone. Per la realizzazione dell’opera, non prevista all’interno del Regolamento urbanistico vigente, è necessario procedere alla variante urbanistica e alla relativa verifica Vas. (sc-mf)

 

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