Nomina della Presidente del CUG, Verdi, Grassi e Trombi: "Una figura per le pari opportunità, contro le discriminazioni e per il benessere di chi lavora in Comune, ma l'atto di nomina parla solo al maschile"

"Nardella ignora le Linee Guida per l’uso del genere nel linguaggio amministrativo"

Queste le dichiarazioni della consigliera Donella Verdi e dei consiglieri Tommaso Grassi e Giacomo Trombi del gruppo Firenze riparte a sinistra

"Abbiamo appreso dal Decreto del Sindaco del 15 marzo 2018 della nomina della Dott.ssa Angela Galassino a Presidente del “Comitato Unico di Garanzia per le pari opportunità e la valorizzazione del benessere di chi lavora e contro le discriminazioni”, a cui facciamo i migliori auguri di buon lavoro che subentra alla Dott.ssa Carla De Ponti che ringraziamo per il lavoro svolto.

Dobbiamo, con disappunto, constatare che sia nell’oggetto che nel testo del decreto non si tenga in nessun conto della doppia valenza di genere riferendosi per tale incarico esclusivamente al maschile.

Eppure la precedente consiliatura, per volontà della Commissione, del Comitato, dell’Assessora per le Pari Opportunità con la collaborazione dell’Accademia della Crusca e della Professoressa Cecilia Robustelli ha prodotto le Linee Guida per l’uso del genere nel linguaggio amministrativo.

Quel progetto è stato il primo in Italia e offre un punto di riferimento e le indicazioni per l’adeguamento del linguaggio di genere nei testi dell’amministrazione pubblica con lo scopo di adottare un linguaggio non discriminatorio.

Il Consiglio Comunale nella primavera scorsa ha modificato lo Statuto del Comune di Firenze inserendo per i regolamenti la doppia valenza di genere e già precedentemente il Comitato Unico di Garanzia aveva dato indicazioni alle direzioni per l’uso del linguaggio di genere negli atti amministrativi.

La cosa ci meraviglia ancora di più dal momento che l’atto è firmato dal Sindaco che aveva dato il suo voto favorevole alla delibera di modifica dello Statuto e, anche se l’atto in questione non è un Regolamento, ci sembra assai grave che proprio per il Comitato Unico di Garanzia non si sia tenuto conto della doppia valenza di genere". (fdr)

Scroll to top of the page