Nidiaci, sopralluogo per il via ai lavori della nuova ludoteca con spazi polivalenti aggiuntivi

Ai Nidiaci arriva la nuova ludoteca, con in più uno spazio polivalente per famiglie e bambini. Oggi il sopralluogo con la ditta per l’inizio dei lavori alla presenza del sindaco, dell’assessore all’Urbanistica e dell’assessore alla Toponomastica. L’aggiornamento del progetto per la nuova ludoteca dei Nidiaci ha avuto il via libera della giunta di Palazzo Vecchio il 12 marzo scorso su proposta dell’assessore all’Urbanistica. Il progetto consegnato dal privato fa proprie le indicazioni del Comune per un migliore intervento complessivo sulla struttura di via dell’Ardiglione. Il privato, oltre a realizzare la nuova ludoteca come previsto dall’atto d’obbligo del 2014, estenderà l’intervento di recupero prevedendo un locale accessorio di circa 70 metri quadrati da destinare al supporto per le attività sportive.

Secondo il sindaco si tratta di un’altra conquista della comunità del quartiere 1 e in particolare dell'Oltrarno. Anche nel caso del complesso dei Nidiaci ha vinto il metodo della partecipazione, dell'ascolto: fino a qualche anno fa sembrava impossibile arrivare a una soluzione definitiva per restituire  alla comunità dell'Oltrarno e alle famiglie di questa zona questo centro, oggi è realtà. Inoltre, è stata accolta la proposta delle famiglie dei Nidiaci di chiamare questo luogo ‘giardino dell'Ardiglione’, come era in passato, e di intitolare il nuovo spazio polivalente che sarà realizzato a Fioretta Mazzei. 

Secondo l’assessore all’Urbanistica si tratta di un risultato davvero importante per tutte le famiglie del quartiere. Dopo una vicenda andata avanti per decenni, il giardino dei Nidiaci, con la nuova ludoteca e gli spazi aggiuntivi, tornerà finalmente ai cittadini. Il progetto approvato, consente non solo di dare il via ai lavori per la ludoteca, ma anche di ampliare gli spazi aggiungendo un locale di supporto all’attività sportiva. La nuova vita dei Nidiaci può cominciare. 

Secondo l’assessore alla toponomastica, infine, questo risultato arriva dopo un confronto con la cittadinanza, l’associazione e i frequentatori del giardino, che ha portato alla decisione, presa insieme al sindaco, di ristabilire il contatto tra il sentire popolare e la toponomastica ufficiale. Tutti gli abitanti del quartiere hanno sempre chiamato questo cuore pulsante dell’Oltrarno ‘giardino dell'Ardiglione’:si è quindi deciso di mantenere questo nome. Con lo stesso metodo, si è deciso di dedicare lo spazio polivalente a una figura che per l'Oltrarno ha fatto tantissimo: Fioretta Mazzei. 

Il nuovo progetto prevede la realizzazione della ludoteca utilizzando una porzione di edificio già esistente, al quale andrà ad aggiungersi una superficie di circa 70 metri quadrati, esattamente come previsto nel progetto originario. Sarà quindi ristrutturato l’edificio in muratura con la realizzazione delle modifiche strutturali funzionali all’organizzazione dei nuovi spazi, la modifica di alcune aperture esterne e la totale revisione della copertura. Si otterrà così un’area di ingresso, dalla quale sarà possibile accedere al locale di supporto per le attività sportive, ai servizi igienici (composti da due servizi igienici per bambini e uno per operatori, anche con funzione di servizio per disabili), e all’area ludoteca che si svilupperà in parte nell’edificio esistente, in parte nell’ampliamento da realizzare. L’area della ludoteca avrà una superficie complessiva di circa 100 mq. L’illuminazione e l’areazione del nuovo locale sarà garantita da ampie finestre posizionate sul nuovo corpo e dalla modifica delle aperture esistenti nel vecchio edificio, con l’aggiunta di un lucernario in copertura. Sarà mantenuto il portico esterno che si svilupperà lungo la facciata principale dell’edificio.

L’atto di cessione gratuita dell’area del giardino all’Amministrazione comunale da parte del privato era stato firmato il 14 settembre 2018. Come previsto dall’atto d’obbligo del dicembre 2014, la società provvederà a propria cura e spese alla realizzazione dei lavori, sulla base del progetto realizzato dalla direzione Servizi tecnici. L’ammontare dell’intervento è pari a 270mila euro che saranno a carico del privato. (sc)

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