Morte Mennonna, Nardella: “Città perde luminare della medicina”

Funaro: “Era dotato di una grande umanità verso i pazienti e le persone più fragili”

“Ci addolora la scomparsa del professor Pasquale Mennonna, un luminare della neurochirurgia in città, vera e propria colonna dell’ospedale di Careggi”. Lo affermano il sindaco Dario Nardella e l’assessore a Welfare Sara Funaro alla notizia della morte del neurochirurgo fiorentino.

“Di Mennonna - sottolinea il sindaco - tutti hanno ben impresso il ricordo dell’operazione alla testa a Giancarlo Antognoni, rimasto ferito durante una partita, che grazie a lui riprese poi a giocare senza problemi. Ma tantissimi sono stati i pazienti che negli anni si sono affidati alle sue mani e hanno potuto avere salva la vita”.

“Con Pasquale Mennonna se ne va un bravo professionista - dice Funaro - e un uomo dotato di una grande umanità verso i più fragili. Ha trascorso buona parte della sua vita professionale all’ospedale di Careggi come medico e presidente della Fondazione Careggi. Aiutare le persone malate e in difficoltà è stata la sua missione. Ricordo le tante volte che attenzionava situazioni da sostenere e la sua costante presenza e vicinanza alle realtà cittadine del sociale con cui spesso era impegnato in prima linea”.

“È stato un esempio per la medicina, per la sanità, per la società. L’amministrazione tutta si stringe alla sua famiglia”, concludono il sindaco e l’assessore Funaro. (edl - fp)
 

Scroll to top of the page