“Inizialmente quando abbiamo discusso questa delibera in commissione mi sono sostenuta. Questa astensione nasceva dal fatto che avevo paura che un atto di così tanta importanza potesse essere visto e considerato come un atto demagogico, quando un tema così importante dev’essere discusso con serietà e fermezza.
Sono passati diversi giorni dalla sua votazione in commissione – prosegue la consigliera del Movimento 5 Stelle Arianna Xekalos – e nel frattempo sono stati diversi gli accadimenti, raccontati dai mezzi di comunicazione, sia in Italia che nel resto dei Paesi europei, che hanno posto l’accento su questo tema. Non possiamo non prendere in considerazione i vari estremismi che emergono sempre di più, per cui sono convinta, parlo a nome personale, che oggi dobbiamo ribadirlo con forza ed io voterò convintamente a favore di questa proposta di delibera.
È fondamentale ribadire, sia come Comune che come cittadini italiani, di non essere fascisti.
Il Partito Democratico nel suo intervento ha rivendicato l’essere antifascista del centro sinistra. Io dico che il nostro Paese è antifascista e soprattutto lo deve essere, da ora in poi, ancora di più, perché gli estremisti ci sono, sono sempre di più, e dobbiamo porvi l’attenzione.
Anche se sono cosciente che esistono già leggi e fonti del diritto di rango superiore che vietano il fascismo ed ostacolano la creazione di nuovi movimenti fascisti, se questo può essere un atto non demagogico, ma che possa davvero ricordare e combattere possibili creazioni di movimenti antifascisti ben venga. Io voterò convintamente a favore, perché non possiamo dimenticare con quanta difficoltà siamo riusciti a ottenere i nostri diritti e le nostre libertà, che la nostra Costituzione descrive in maniera completa ed esaustiva. Diritti e libertà che abbiamo ottenuto con la lotta e il sangue, che vanno riconosciuti e per cui dobbiamo fare in modo che queste violenze non accadano più.
Stasera ad esempio ci sarà una manifestazione a Forlì organizzata da Forza nuova, non è la prima e non sarà l’ultima, ogni giorno ci sono manifestazioni di questo tipo in Italia e in altri Paesi europei.
Penso quindi che sia importante parlarne anche noi oggi – conclude Arianna Xekalos – e continuare a farlo sia per fare in modo che non tornino estremismi di questo genere sia soprattutto per fare in modo che i diritti e le libertà ottenuti non possano essere eliminati con tanta facilità”. (s.spa.)