Medici con disabilità. Nicola Armentano (Capogruppo PD): “Evitare le discriminazioni”

Il Consiglio comunale ha approvato la risoluzione presentata dal Gruppo PD, primo firmatario il capogruppo Nicola Armentano per evitare discriminazioni nei confronti dei medici disabili nel concorso pubblico per le specializzazioni in Medicina e Chirurgia.

“Sono tanti le ragazze ed i ragazzi con forme di disabilità che si iscrivono alla facoltà di Medicina e che nonostante le difficoltà diventano medici .Questa loro grande passione di poter diventare dei medici – spiega il capogruppo Pd Nicola Armentano, primo firmatario della risoluzione – li mette però, a volte, in una condizione di non poter essere equiparati agli altri. Alcuni di questi ragazzi laureati in medicina non potranno, ad esempio, fare i chirurghi ma potranno specializzarsi in altri rami. I bandi di concorso prevedono, ad oggi, una graduatoria unica e vale a prescindere dalla specializzazione. Sarebbe opportuna una revisione della metodologia che viene utilizzata nella messa a disposizione dei posti di specialità mediche per quelle specialità dove, a volte è impossibile per questi nuovi laureati partecipare a determinati tipi di specializzazione. Se, teoricamente, questi laureati avessero come ultimo posto disponibile nella specializzazione quello di chirurgia ma non hanno la possibilità di utilizzare le mani, questi giovani medici sarebbero discriminati non potendo portare avanti quel tipo di specializzazione. Sarebbe opportuno garantire a questi laureati in medicina gli stessi diritti degli altri laureati”.

“Proprio ieri si è tenuto il concorso per le borse di studio post laurea dei medici  È da sottolineare lo sforzo del Governo nazionale che ha incrementato, di circa il 17%, le borse di studio di specializzazione, con l’obiettivo di chiudere l’imbuto formativo, che portava tanti giovani a emigrare all’estero. L’emergenza sanitaria che abbiamo vissuto ci ha insegnato che abbiamo bisogno di professionalità per rispondere alla domanda assistenziale e non possiamo pensare di perdere giovani medici che attendono i corsi di specializzazione – aggiunge il capogruppo PD Nicola Armentano – e la risoluzione approvata in Consiglio comunale è un contributo importante in questa direzione”.

La Risoluzione chiede al Ministero dell’istruzione, università e ricerca di consentire ai partecipanti al concorso di scegliere prima della prova scritta il corso di specializzazione a cui sono interessati e realizzare le graduatorie per le singole specializzazioni; di dare la precedenza nella scelta della sede al medico con disabilità ai sensi dell’art. 33 comma 6 della legge n. 104/92; di dare attuazione alla legge n. 68/1999 che prevede l’assegnazione di posti riservati ai medici con disabilità. (s.spa.)

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