Masi e De Blasi (MoVimento 5 Stelle): “L’Amministrazione appoggia la mensa sociale e il banco alimentare per i più bisognosi in Oltrarno ma dice no alla nostra mozione per l’istituzione del reddito alimentare”

“Apprendiamo stamani dai giornali che grazie alla donazione di 100mila euro da parte di un anonimo cittadino, in Oltrarno aprirà a gennaio 2023 una mensa sociale nella sede della Fratellanza Militare”.

“Questa è buona notizia per Firenze – dichiarano i consiglieri Lorenzo Masi e Roberto De Blasi – perché viene creato un servizio importante di solidarietà sociale in un altro punto nevralgico della nostra città”.

“La Fratellanza Militare di Via Sant’Agostino, così come risulta dalla stampa, intende portare avanti anche altri progetti, quali quello della realizzazione di pacchi alimentari da parte dei giovani alunni delle scuole elementari Agnesi che saranno poi consegnati ai più bisognosi”.

“Quest’ultima iniziativa è l’ennesima e giusta conferma che la nostra proposta di istituzione del reddito alimentare che, ricordiamolo, ci è stata bocciata in Commissione 4 dall’Amministrazione Comunale, non solo era corretta ma rappresenta un’importante necessità anche per il territorio fiorentino” chiariscono i pentastellati.

“Il numero di poveri è purtroppo fortemente aumentato in tutta Italia, basti pensare che c’erano oltre 10.000 persone in fila alla mensa dei poveri a Milano per Natale e questo disagio sociale è presente ovunque, Firenze compresa”.

“L’emendamento che è stato appena approvato alla Camera, su proposta dell’onorevole Furfaro del PD, sull’introduzione del reddito alimentare conferma inoltre l’urgenza di adottare misure che garantiscano e tutelino le fasce più deboli della popolazione”.

“Ribadiamo quindi ancora una volta la nostra perplessità sulle scelte della nostra Amministrazione Comunale, che non soltanto non sono in linea con le reali criticità sociali della città, e già questo sarebbe grave, ma vanno anche in controtendenza rispetto alle scelte dello stesso PD a livello nazionale, e questo ci pare del tutto incoerente nei confronti di quei cittadini ed elettori che finora avevano riposto la propria fiducia in un progetto politico ormai lontano dalla realtà”. (s.spa.)

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