Lega Salvini: “Le case popolari prima agli italiani non sono una utopia”

Suona la carica il carroccio fiorentino da Piazza dell’Isolotto, concentrandosi sul tema dell’assegnazione degli alloggi popolari, e lo fa senza risparmiare critiche all’Amministrazione Comunale. Alla conferenza stampa presenti anche la Sottosegretaria al Ministero del Lavoro, Sen. Tiziana Nisini e il Consigliere Regionale della Lega Giovanni Galli, assieme alla Resp. dipartimento Politiche Sociali Barbara Nannucci e il Commissario della Lega Federico Bussolin.

10 proposte concrete per rilanciare il tema delle Case Popolari, è lo slogan della conferenza stampa che promette battaglia in consiglio comunale e nei quartieri.

“Oggi ricorre la giornata internazionale della famiglia - dichiara la responsabile del dipartimento politiche sociali della Lega Barbara Nannucci - fondamento della società e la casa è lo spazio protetto dove convive il nucleo familiare. In tale contesto, il disagio abitativo può assumere i caratteri di una vera e propria emergenza che l’amministrazione non può ignorare dando risposte concrete basate sull’equità redistributiva”.

“Le case popolari prima agli italiani non sono una utopia - dichiara il sottosegretario al lavoro Tiziana Nisini-. Dopo essermi occupata proprio di questo, durante il mio assessorato ad Arezzo, posso dire che le case popolari sono composte per 86 per cento da italiani e dal 14 per cento da stranieri. Visto che il bando è stato costruito nel pieno rispetto della legge regionale Toscana, non capiamo come mai a Firenze si presenti una situazione del tutto inversa.
La Lega di Firenze ha presentato delle proposte di buon senso che possono portare l’amministrazione a rivedere il nuovo bando che uscirà nel 2021. Viste le difficoltà che ci sono state in questo anno di pandemia ci aspettiamo che il comune agisca di conseguenza è sostenga tanti nostri concittadini in difficoltà”.

“L’emergenza casa non è un problema solo regionale ma anche nazionale - dichiara il Consigliere Regionale Giovanni Galli - e le persone oggi meritano risposte ma soprattutto assistenza. Oggi come non mai c’è bisogno di ascoltare chi chiede aiuto per una casa popolare”.

“Case popolari prima agli italiani - dichiara il Commissario e Capogruppo del carroccio fiorentino Federico Bussolin - è un obiettivo che si può raggiungere applicando la legge. Per troppo tempo famiglie e persone perbene sono state estromesse dai bandi per colpa di controlli poco accurati. Inseguiamo questo obiettivo ampliando la riserva anche per i genitori separati”. (fdr)

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