ISIA al Meccanotessile, Grassi: "Ritardi nel progetto, ancora lavori fermi e costi imprevisti per l'istituto. Le promesse non mantenute da parte del Comune che pagano studenti, docenti e la città"

"Nel 2014 sembrava fatta con la firma del protocollo d'intesa tra Miur, Regione e Comune che prevedeva il trasferimento dell'Istituto per le industrie artistiche nella struttura del Meccanotessile di via Taddeo Alderotti, ma oggi nel 2018 il progetto continua ad allontanarsi e a non vedere una fine rapida. - afferma il Capogruppo Tommaso Grassi - Con questa operazione avremmo potuto dare una nuova vita al Meccanotessile dopo decenni di abbandono e di sottrazione alla popolazione, scongiurando il rischio che venisse venduto al primo speculatore disponibile, e allo stesso modo si sarebbe trasferito all'Isia l'immobile con uso gratuito per 30 anni. Dopo che nel corso del 2015 si erano indicati in 24 mesi il termine massimo di permanenza dell'ISIA alle Scuderie di Villa Strozzi, oggi si mette nero su bianco che non prima della metà del 2020, sempre che non ci siano ricorsi o contenziosi, sarà possibile finire i lavori al Meccanotessile, che peraltro non inizieranno fino all'inizio del prossimo anno. Altri 3 anni che l'ISIA rimarrà parcheggiato in una soluzione provvisoria che per molti parrà ancora oggi molto più lunga del previsto".

"Ritardi nel progetto, ancora lavori fermi a zero e costi imprevisti per l'istituto che deve pagare ancora per anni l'affitto per le Scuderie. Le promesse non mantenute da parte del Comune sono tuttora pagate da studenti, docenti e dalla Città stessa che avrà ancora per qualche anno un immobile abbandonato. Speriamo non finisca come il giardino del Meccanotessile i cui lavori sono durati molti mesi in più per colpa della bonifica e della carenza dei fondi. - conclude Grassi - Per fare un punto della situazione lunedì prossimo porteremo in Consiglio comunale un atto di sindacato ispettivo che chieda di capire se sono arrivati tutti i permessi al progetto e se i fondi, anche statali, sono confermati". (fdr)