Inaugurato il murale 'Altri Colori'

L’intervento è stato ideato dalla visual artist Luchadora e realizzato sull’edificio del Palarotelle, in via dell'Olmatello

Inaugurato il murale 'Altri Colori', progetto nato dalla collaborazione di Street Levels Gallery e dell’associazione culturale A Testa Alta E.T.S. con Arcigay Firenze e Altre Sponde APS in occasione del Pride Month 2021. Taglio del nastro ieri sera con gli assessori Benedetta Albanese e Cosimo Guccione, dall’assessore regionale Alessandra Nardini e col presidente del Quartiere 5 Cristiano Balli.

L’intervento, ideato dalla visual artist Luchadora (nome d’arte di Alessandra Marianelli), è stato realizzato sull’edificio del Palarotelle, in prossimità della sede di Arcigay nel Quartiere 5. Dall’incontro tra street art e cultura dei diritti, è nato un progetto volto all’inclusione sociale, alla sensibilizzazione e all’emancipazione della comunità LGBTQIA+.

La street art, dialogando con lo spazio urbano - ha commentato l'assessore alle politiche giovanili Cosimo Guccione - è la corrente artistica che più di altre si presta a raccontare concetti e affrontare temi importanti come quello dei diritti Lgbt. Le lotte, le manifestazioni, ogni singola conquista che la comunità Lgbt ha ottenuto, l’ha ottenuta per tutti. È la libertà di amare ed essere ciò che siamo”.

Il murale Altri Colori si inserisce fra le azioni che l'Amministrazione Comunale porta avanti come partner della Rete Re.a.dy, la rete delle istituzioni che a livello regionale e nazionale operano con l'obiettivo di contrastare le discriminazioni rivolte alle persone Lgbt e promuovere una cultura del rispetto” ha detto l'assessora a Diritti e pari opportunità Benedetta Albanese. “Noi non ci fermiamo mai e continuiamo a fare il possibile per promuovere la cultura del rispetto. La miglior protezione sono i diritti e lo sport è certamente un veicolo per potenziare questo messaggio”.

Prosegue l'attenzione ai diritti nel nostro Quartiere – ha detto il presidente del Q5 Balli – e continuiamo a lavorare su alcune nostre linee guida: sport, cultura e diritti”.

 

L’artista Luchadora

L’artista scelta per l’intervento è Luchadora, nome d’arte di Alessandra Marianelli, le cui opere esplorano l’arte attraverso un ampio spettro di strumenti che coinvolgono

l’illustrazione, la grafica, la pittura e altro ancora. Nata e cresciuta tra le colline toscane, Luchadora si trasferisce a Firenze all’età di vent’anni, intraprendendo non solo gli studi di design ma anche una carriera come freelance. I progetti ai quali collabora sono lo specchio di un grande slancio alla sperimentazione, all’innovazione, alla curiosità: l’editoria, la Poster Art, gli interventi urbani, le opere pittoriche e ancora tante altre discipline confluiscono all’interno dei suoi lavori, in una commistione del tutto personale di cui l’artista ha fatto la sua cifra stilistica. La sua riconoscibilissima identità e la sua versatilità l’hanno portata ad operare non solo sul territorio toscano, ma anche in ambienti di respiro nazionale e internazionale, tra cui Berlino e Almería. Tra le realtà locali, Luchadora vanta la sua presenza in noti e importanti eventi come l’Estate Fiorentina 2019 e il Copula Mundi dello stesso anno; e ancora, portano la sua firma opere come L’Edihola, o le illustrazioni di blog e riviste come Internazionale, 1977, Biocaffeina, Scomodo e così via.

 

(fn-sp)

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