Il Consiglio comunale approva la Mozione per intitolare una sala delle Oblate a Carla Lonzi

La soddisfazione del gruppo Firenze riparte a sinistra

I consiglieri del gruppo Firenze Riparte a Sinistra Tommaso Grassi, Donella Verdi, Adriana Alberici esprimono soddisfazione per l’approvazione della Mozione per intitolare una Sala delle Oblate a Carla Lonzi.

A Carla Lonzi, fiorentina, storica dell’arte e filosofa del femminismo verrà intitolata la Sala della Mediateca alle Oblate su cui ha già deliberato la Giunta e che verrà inaugurata il 7 di marzo.

Carla Lonzi è stata una figura centrale nella cultura contemporanea, il suo pensiero si è sviluppato attraverso i suoi scritti, i manifesti, le riflessioni, con la  messa in discussione della filosofia patriarcale su cui sono incardinate le nostre società per andare oltre, attraverso l’autocoscienza e la relazione tra donne, i limiti dell’emancipazione e dell’uguaglianza.

Carla Lonzi fonda il gruppo Rivolta Femminile, pubblica i libretti verdi e il Manifesto di Rivolta Femminile che contiene i pensieri più significativi sul femminismo. Tra questi: l’orgoglio della differenza, il riconoscimento del lavoro di cura come produttivo, la critica verso il matrimonio, la centralità del corpo e la rivendicazione di una sessualità autonoma svincolata dalle richieste maschili. Sono gli anni Settanta, l’epoca della contestazione e della ribellione contro una società che considera ancora la donna come sottomessa, insomma un’avanguardia del pensiero femminista ancora tutta attuale.

La richiesta, oltre che dal Gruppo Firenze Riparte a Sinistra, era pervenuta con una petizione da diverse associazioni tra cui Primum Vivere, Artemisia, Giardino dei Ciliegi, Libreria delle Donne, Fiesolana 2b.

Il 21 marzo le associazioni che hanno promosso la richiesta dedicheranno una iniziativa a Carla Lonzi presso la sala delle Conferenze alle Oblate.

(fdr)

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