Giorno della Memoria, Cocollini, Bocci e Montelatici (gruppo Centro): "Non basta ricordare l'Olocausto, serve impegno costante per combattere ogni giorno tutte le forme di antisemitismo, anche quella più moderna che si palesa come antisionismo"

"In questo giorno in cui in tutto il mondo si ricorda l'immane tragedia dell'Olocausto, ci fermiamo a riflettere e a ricordare, ma non dimentichiamo che per combattere l'antisemitismo in tutte le sue forme serve un impegno costante, ogni giorno". Lo dichiarano i consiglieri del gruppo Centro Emanuele Cocollini, Ubaldo Bocci e Antonio Montelatici.

“Il Consiglio comunale ha approvato, finalmente, lo scorso 18 gennaio – sottolinea Cocollini, vice presidente vicario del Consiglio comunale – la mozione da me proposta che invita l’amministrazione ad adottare la definizione di antisemitismo elaborata dall’IHRA (International Holocaust Remembrance Alliance) come segno concreto di rifiuto e di condanna di qualunque atteggiamento e comportamento di stampo antisemita, a fronte di atti di ispirazione antisemita più volte ripetutisi nella Regione e nella città di Firenze”.

“L’antisemitismo – si legge nella dichiarazione dell’IHRA – è una certa percezione degli ebrei che può essere espressa come odio nei loro confronti. Le manifestazioni retoriche e fisiche di antisemitismo sono dirette verso le persone ebree, o non ebree, e/o la loro proprietà, le istituzioni delle comunità ebraiche e i loro luoghi di culto”. L’antisemitismo di frequente accusa gli ebrei di cospirare ai danni dell’umanità ed è spesso utilizzato per accusare gli ebrei del fatto che “le cose vanno male”. Esso è espresso in termini di discorso, pubblicazioni, forma visiva e azioni, e utilizza stereotipi sinistri e tratti negativi del carattere". 

"Non dimenticare dunque, ricordare, ma anche agire perché l'odioso seme dell'antisemitismo venga definitivamente distrutto nel cuore dell'uomo" concludono Cocollini, Bocci e Montelatici. (fdr)

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