“Sabato sera, allo stadio Dall’Ara di Bologna, contro il pronostico che vedeva favoriti i Seamen di Milano, i Guelfi hanno compiuto l’impresa e portato a Firenze lo scudetto del Football Americano vincendo l’Italian Bowl e, dunque, il campionato IFL.
È un successo prestigioso e meritato – spiega il consigliere del Partito democratico Francesco Pastorelli – per una realtà, partita dal sogno e dall’idea di un gruppo di amici e che è cresciuta molto, sotto ogni aspetto, nel volgere di una ventina d’anni, arrivando al campionato di prima divisione e poi a questa incredibile vittoria.
I Guelfi gestiscono da circa dieci anni lo Stadio comunale di Football americano e rugby di via del Perugino e, con importanti investimenti anche privati, hanno sensibilmente contribuito a riqualificare un pezzetto della periferia della città nel Quartiere 4, in prossimità dell’UCI Cinema, realizzando anche un nuovo manto sintetico espressamente pensato per il football.
La squadra è sempre più legata alla città, con divise che, nei colori, richiamano la Fiorentina del calcio e con un nome che più fiorentino non si può.
Passione, lavoro e dedizione per avvicinare tanta gente ad uno sport che, in Italia, certamente è ancora di nicchia ma che porta con sé un grande impegno di avvicinamento allo sport e alla motricità per i più piccoli e una notevole attenzione ai giovani. I Guelfi, da anni, hanno investito con soddisfazione nel settore giovanile, con una squadra under 13 e una under 16 che hanno colto successi importanti e, da qualche tempo, vedono schierata anche una squadra femminile.
Insomma, una gran bella storia di sport e passione – conclude il consigliere PD Francesco Pastorelli – che, dal sogno e dalla visione di un gruppo di amici che, con entusiasmo e competenza, ha saputo organizzare una società sportiva solida e di prospettiva che sta facendo diventare sempre più il football da uno sport “da americani” uno sport “di fiorentini”.
Complimenti dunque al Presidente Dallai, al General Manager Cammi e a tutto lo staff per il lavoro di questi anni e un grande in bocca al lupo per la difesa del titolo e per altre grandi imprese!”. (s.spa.)