Firenze Prossima, oltre 11mila persone coinvolte nel primo mese di partecipazione: al via la seconda fase del percorso con gli eventi in presenza

Da sabato prendono il via anche le passeggiate previste nel percorso di partecipazione ‘Firenze Respira’ verso il Piano del verde

Sono state oltre 11mila le persone coinvolte nel primo mese di ‘Firenze Prossima’ e oltre 700 le proposte presentate dai cittadini nell’ambito del percorso che porterà all’adozione dei nuovi strumenti urbanistici della città. Un percorso realizzato con Lama Agency che ora, con il passaggio in zona gialla, può partire con gli eventi in presenza nei quartieri nel rispetto delle norme anti Covid. Un totale di oltre 30 appuntamenti online e in presenza per raggiungere un pubblico ampio e diversificato in modo accessibile. Dopo l’ascolto digitale che ha coinvolto nei mesi scorsi oltre 8mila persone e il mese di aprile dedicato agli incontri online, dal 7 maggio in programma cinque Pointlab con postazione mobile in cinque luoghi pubblici concordati con i presidenti di quartiere e cinque eventi pubblici ‘5 temi per 5 quartieri’. Al via anche le passeggiate in 10 aree verdi della città insieme a ReteSviluppo che sta seguendo il percorso di partecipazione ‘Firenze Respira’ verso il primo Piano del verde della Città di Firenze. I due percorsi - paralleli e tra loro integrati - si concluderanno a luglio con la restituzione dei risultati attraverso una mostra interattiva e un evento pubblico.

“Nonostante le difficoltà che stiamo vivendo e le restrizioni vigenti nel mese di aprile - hanno detto l’assessore all’Urbanistica e ambiente Cecilia Del Re e la vicesindaca Alessia Bettini -, gli strumenti digitali ci hanno permesso di raggiungere comunque tanti cittadini, che hanno partecipato alle iniziative online in relazione alle diverse tematiche su cui i facilitatori di SocioLab e ReteSviluppo hanno animato il dibattito e sollecitato la loro attenzione. Insieme alle iniziative online è sempre stato presente il punto fisso di ascolto presso i quartieri ,che ringraziamo per la disponibilità, al fine di ridurre il digital divide e di rendere sempre più capillare l’ascolto e il coinvolgimento dei cittadini per l’immaginazione e la costruzione della Firenze Prossima”. 

Nel dettaglio, la seconda fase del percorso che si svolgerà in presenza con cinque Pointlab, uno per quartiere, in luoghi pubblici concordati con i presidenti: si parte il 7 maggio in piazza Bartali (Q3), per poi proseguire l’11 maggio in piazza dell’Isolotto (Q4), il 14 maggio in piazza Santo Spirito (Q1), il 18 maggio in piazza delle Cure (Q2) e concludere il 20 maggio in piazza Dalmazia (Q5).  La postazione mobile composta da tavoli, totem e sedute, sarà animata da facilitatori e facilitatrici professionisti, che svolgeranno attività di informazione con la distribuzione del flyer su temi, modalità, attività, strumenti di partecipazione; ascolto, con la proposta ai passanti di una breve intervista per raccogliere riflessioni sui cinque temi del percorso partecipativo e invito a formulare proposte sulla foto aerea del quartiere da inserire poi sulla mappa interattiva. Ai Pointlab seguiranno cinque eventi pubblici in presenza “5 temi per 5 quartieri”. Ciascun evento tematico avrà luogo in uno spazio identitario del quartiere e prevedere l’organizzazione di tavoli di lavoro facilitati nei quali i partecipanti si confronteranno per elaborare proposte strategiche sui cinque temi al centro del percorso. Ecco le date: 25 maggio Q1, Complesso delle Murate; 3 giugno Q2, piazza delle Cure; 10 giugno Q3, piazza Bartali; 15 giugno Q4, piazza dell’Isolotto; 17 giugno 1Q5, Auditorium della Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze (zona Torre degli Agli-Guidoni). Le passeggiate nelle aree verdi invece si svolgeranno: l’8 maggio nel Quartiere 3 (Anconella-Albereta e Parco di viale Tanini); il 15 maggio nel Quartiere 1 (Giardini di Porta Romana e Parco delle Cascine); il 22 maggio nel Quartiere 4 (Parco dell’Argingrosso e Giardino di Villa Strozzi); il 29 maggio nel Quartiere 2 (Parco del Mensola e Giardini di Lungarno del Tempio); il 12 giugno nel Quartiere 5 (Parco di San Donato e Giardino di Quaracchi).

La seconda fase del percorso si concluderà con l’Urban Innovation Lab: un “processo nel processo” per valorizzare le competenze dei giovani professionisti che si stanno formando a Firenze, coinvolgendo le principali scuole di design, la facoltà di Architettura e il dipartimento Sagas dell’Università di Firenze, per progettare soluzioni innovative alle principali sfide della città di prossimità. Nell’ambito di “Firenze Respira”, il 6 maggio aprirà su Instagram la social challenge ideata per stimolare i più giovani a confrontarsi sulle tematiche del verde urbano e degli spazi pubblici aperti.

Il percorso di partecipazione è partito il primo aprile scorso con il webinar di presentazione visualizzato complessivamente da 6300 persone e con l’attivazione della mappa interattiva, lo strumento di partecipazione sempre aperto per raccogliere proposte su luoghi specifici della città. Dal primo al 30 aprile sono state inserite oltre 700 proposte distribuite uniformemente sui cinque quartieri con una prevalenza sui Quartieri 4 e 5. Le proposte finora inserite riguardano prevalentemente le categorie di mobilità e sosta, riqualificazione e rigenerazione e verde urbano. Gran parte delle proposte sono pertinenti agli strumenti urbanistici oggetto del percorso, indicazioni e segnalazioni che disegnano puntualmente le trasformazioni prioritarie della città dal punto di vista dei cittadini. La mappa interattiva rimarrà aperta fino al 16 giugno; successivamente, il database di proposte raccolte sarà analizzato insieme ai materiali prodotti nel corso delle altre attività di partecipazione. In parallelo, sono stati attivati i punti fissi di ascolto nei quartieri: aperti dal primo aprile, sono spazi di partecipazione in cui gli operatori degli Urp dei quartieri con il supporto dei consiglieri di quartiere, dopo apposita formazione e dotati di kit di supporto, svolgono attività di informazione, ascolto e raccolta di contatti. La postazione di ascolto nei quartieri rimarrà aperta fino al 16 giugno. Nel corso del mese di aprile sono state inoltre realizzati tre Focus group, interviste di gruppo con i principali portatori di interesse in ambito tecnico e socio-economico: il primo con le categorie economiche (13 aprile mattina), il secondo con la Consulta interprofessionale delle professioni tecniche (13 aprile pomeriggio)e il terzo con i sindacati (20 aprile). Un focus group con esperti e associazioni impegnate nelle tematiche ambientali si è invece svolto il 6 Aprile dentro il percorso “Firenze Respira”. Si sono svolti poi cinque Pointlab online, uno per quartiere (16 aprile Q1, 20 aprile Q2, 22 aprile Q3, 26 aprile Q4 e 29 aprile Q5). Per facilitare l’interazione e la partecipazione dei cittadini anche durante la zona rossa, i primi cinque Pointlab sono stati organizzati online, secondo un format della durata complessiva di un’ora e mezzo suddiviso in due parti: la prima, frontale, in streaming su Facebook, in collaborazione con i presidenti di quartiere e la seconda, interattiva, su piattaforma Zoom, durante la quale i facilitatori hanno svolto un lavoro di sensibilizzazione e ascolto. Complessivamente hanno partecipato attivamente oltre 200 persone, come cittadini singoli o in rappresentanza di associazioni e comitati, equamente distribuite per sesso ed età. Complessivamente le dirette streaming, disponibili sulla pagina anche nei giorni successivi, hanno raggiunto una platea di 4781 persone. 

Il percorso di partecipazione è accompagnato da una campagna di comunicazione online e offline, con manifesti 6x3 in tutta la città, affissioni nelle vetrine 70x100 del centro storico,  pubblicità dinamica e radio, kit dei quartieri (locandine, flyer, cartoline per lasciare segnalazioni sulla mappa interattiva), sito web dedicato e canali social (Facebook, Instagram e Twitter). In un mese, la pagina Facebook di Firenze Prossima ha raggiunto 54707 persone, con 3586 interazioni sui post e un totale di 1386 persone che seguono la pagina. La fascia di età più attiva è quella 35-44 anni, con il 55,% di donne. Gli eventi in diretta streaming hanno raggiunto una platea di 4781 persone complessivamente, con un picco per il Q4 di oltre 2000 persone raggiunte. Tutte le informazioni sul percorso sono consultabili sul sito firenzeprossima.it. (sc)





 

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