“Non siamo ancora arrivati alla metà del mese – commenta il Capogruppo della Lega a Firenze Federico Bussolin – e la cronaca locale non risparmia ogni giorno notizie di persone perbene rapinate, aggredite o infastidite dal clandestino di turno. Episodi eclatanti come quello di via Solferino, dove una signora è finita all’ospedale per un cellulare; in tramvia in Via di Novoli, dove un’altra ragazza è stata aggredita senza motivo. Questi episodi accadono, guarda caso, quasi tutti nei dintorni delle fermate della tramvia: penso a quella delle Cascine ad esempio, territorio di spaccio e delinquenza. Non è possibile che la Municipale venga utilizzata solo per far multe: sono quasi 900 gli uomini e le donne in divisa appartenenti al Corpo, cosa stanno facendo? La nostra proposta è quella sia di prevedere la sorveglianza dei controllori nei mezzi pubblici, ma anche il presidio delle “fermate calde” in città. Mi riferisco a quelle che, ad oggi, hanno registrato episodi di violenza. Personalmente da fiorentino mi sentirei più sicuro se, prendendo la tramvia la sera alle Cascine, ci fossero due persone della Municipale accanto alla fermata che controllano chi scende e chi sale: basta delinquenti e ubriachi molesti sui mezzi pubblici. E’ un’operazione di buonsenso e, col ripartire delle Commissioni, andrà ad aggiungersi con quella per l’introduzione del Taser al medesimo Corpo della Municipale. In questo modo – conclude il capogruppo Lega Salvini Firenze e coordinatore regionale Lega Giovani Toscana Federico Bussolin – Firenze farà la sua parte, finora assente, in termini di iniziative a favore della sicurezza”. (s.spa.)