Draghi, Chelli e Sirello (FdI): “Parco Florentia, i fondi non sono a rischio. Peccato che una parte sia andata persa”

“Nel question time posto oggi all’Assessore all’Ambiente abbiamo chiesto se i fondi REACT per la realizzazione del parco Florentia, importantissimo e più volte annunciato obiettivo di mandato del Sindaco Nardella tra un volo onirico e l’altro, siano a rischio, dato che le lavorazioni sono al palo” affermano il capogruppo di Fratelli d’Italia in Consiglio comunale, Alessandro Draghi, e i consiglieri del Quartiere 5 in quota FdI, Matteo Chelli e Angela Sirello.

“Sebbene Giorgio abbia riferito di poter dormire sonni tranquilli, dovrebbe spiegare alla Città le ragioni per le quali l’Amministrazione, con una delibera di Giunta del maggio 2023 di cui è relatore, ha ridotto di quasi la metà (da 2 a 1,2 milioni) le risorse economiche destinate proprio alla realizzazione del parco. La motivazione - affermano gli esponenti di Fratelli d’Italia - sarebbe legata, come si legge nell’atto, alla ‘necessità di concludere l’intervento entro le tempistiche relative ai finanziamenti PON Metro 2014-2020 (REACT-EU FESR)’”.

“Che significa? Che ne è stato degli 800.000 euro originariamente assegnati? Noi un’idea ce la siamo fatta - incalzano Draghi, Chelli e Sirello -. Nella variazione di bilancio approvata dal Consiglio comunale con delibera n. 29 del 17/07/2023, tra le spese in conto capitale afferenti alla ‘Missione 09 - Sviluppo sostenibile e tutela del territorio e dell’ambiente’ - Programma 02 ‘Valorizzare i parchi urbani, le aree verdi e la loro fruibilità per le persone e gli animali domestici’ si è registrata una variazione in negativo di 789.738,91 euro. Tradotto in termini amministrativi: ‘non siamo capaci di spendere tutti i soldi previsti, per cui riduciamo l’importo e la quantità delle lavorazioni’.

Un’occasione persa che denota incapacità e negligenza politica e che comporterà - evidentemente - un parco Florentia fortemente ridimensionato rispetto alle attese. È l’ennesima promessa al vento che si infrange nel muro dell’incompetenza. Non certo un bel biglietto da visita per l’Assessore Giorgio, subentrato nella delega all’Ambiente a Cecilia Del Re nell’estate 2022. Tanto è bastato per portare a casa un risultato di tutto rispetto (si fa per dire)”.

“Abbiamo assistito, nelle settimane passate, all’indignazione dell’Assessore, che si è detto sconcertato per i tagli (a sua detta) operati dal Governo nei confronti delle amministrazioni locali, una vera e propria ‘pugnalata alle spalle’ a tutto danno dei cittadini.

Ha davvero il coraggio di lamentarsi della mancanza di risorse dopo che si è fatto scappare 800.000 euro di finanziamenti?” concludono i consiglieri del partito meloniano. (fdr)

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