Dopo due anni riparte “Esci dal tunnel, non bruciarti il futuro”, la campagna nazionale Walce (Women Against Lung Cancer in Europe) in collaborazione con Fro (Fondazione Radioterapia Oncologica)

Due giorni di attività gratuite in piazza della Repubblica

E’ partita oggi la due giorni di sensibilizzazione sui rischi causati dal fumo "Esci dal tunnel. Non bruciarti il futuro" in piazza della Repubblica a Firenze inaugurata dall’assessore al Welfare del Comune di Firenze Sara Funaro insieme al Direttore generale Sanità. Welfare e Coesione Sociale della Regione Toscana Federico Gelli, la senatrice Caterina Biti e Lorenzo Livi, ordinario di Radioterapia Oncologica dell’Università di Firenze e volontario della Fondazione Radioterapia Oncologica (FRO).

Obiettivo delle due giornate è quello di sensibilizzare i cittadini e informarli sull’importanza di smettere di fumare e di adottare stili di vita che aiutino a evitare l’insorgenza di alcune malattie correlate a questa dipendenza. L’obiettivo è coinvolgere tutti: giovanissimi e giovani, adulti e anziani, tabagisti e non, medici, insegnanti e Istituzioni con un progetto offerto gratuitamente.

“Esci dal tunnel. Non bruciarti il futuro.” Questo è il messaggio che Walce Onlus (Women Against Lung Cancer in Europe), associazione italiana nata nel 2006 per supportare i pazienti affetti da tumore del torace a i loro familiari, porta avanti da sei anni, grazie a questa iniziativa.

“Iniziative come questa - commenta l’assessore Funaro - accendono i riflettori sulle malattie provocate dal fumo e aiutano a tenere alta l’attenzione sull’importanza della prevenzione oncologica che è la prima arma per combattere i tumori. Grazie agli organizzatori che dopo la pandemia hanno voluto riprendere questi importanti momenti di sensibilizzazione”.

“Dobbiamo raggiungere direttamente i cittadini – sostiene la professoressa Silvia Novello, Presidente Walce Onlus e professore ordinario presso il Dipartimento di oncologia all’Università di Torino – perché i numeri sono preoccupanti. Nonostante nel corso degli ultimi decenni l’informazione sugli effetti del fumo sulla salute sia cresciuta, in Italia fumano ancora circa 11 milioni di persone (pari al 22% degli uomini e 15% delle donne), secondo i dati ISTAT del 2020 più aggiornati delle indagini condotte dall’Istituto Superiore di Sanità (ISS) in collaborazione con l’Istituto Mario Negri e la Doxa. Per questo motivo dobbiamo insistere con campagne di informazione ed educazione, di pari passo con provvedimenti che limitino l’impatto del tabagismo”.

“Collaborare a iniziative di questo tipo è parte integrante della mission della nostra Fondazione: sensibilizzare la collettività in merito a tematiche così attuali come quella legata all’importanza di smettere di fumare e alla promozione di stili di vita sani, infatti, è un reale investimento per la salute di tutti - dichiara il professor Lorenzo Livi, ordinario di Radioterapia Oncologica dell’Università di Firenze e volontario della Fondazione Radioterapia Oncologica (FRO) -. Educare, informare e prevenire sono gli strumenti chiave per dare risposte concrete alla lotta contro le neoplasie toraciche e questa campagna si muove proprio in questa direzione”.

Tutte le attività sono aperte al pubblico dalle 10 alle 19. Ingresso libero e gratuito.

La campagna, patrocinata da AIPO (Associazione Italiana di Pneumologi Ospedalieri), AIRO (Associazione Italiana Radioterapia e Oncologia Clinica), Fondazione Insieme Contro il Cancro e Comune di Firenze, è resa possibile grazie al contributo non condizionato di AstraZeneca, Boehringer Ingelheim, Janssen e Reale Foundation.



 

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