Donata Bianchi (Presidente Commissione Pari opportunità, pace, diritti umani, relazioni internazionali): “Tavola rotonda sulla violenza istituzionale di genere mercoledì 25 gennaio”

In Sala Firenze Capitale, a Palazzo Vecchio, alle 17

“Da tempo la giornata del 25 novembre sulla violenza di genere è diventata un’occasione densa di iniziative in tutti i quartieri di Firenze. Quest’anno – spiega la presidente della Commissione Pari opportunità, pace, diritti umani, relazioni internazionali Donata Bianchi – vorremmo provare a costruire un appuntamento fisso ogni 25 del mese, un’idea nata con alcune consigliere di quartiere e adesso proposta, per costruirla insieme, a tutte le associazioni fiorentine impegnate in questo ambito e in quello dei diritti.
Non crediamo che sarà un’operazione facile.
Il primo appuntamento è dedicato al tema della violenza di genere perpetrata dagli Stati e dalle istituzioni, l’evento vedrà la presenza di più voci, hanno dato la loro disponibilità Nosotras e donne iraniane, curde e afghane, ma la riflessione non è limitata solo allo sguardo verso l’esterno, bensì rifletteremo anche sui di noi, poiché anche in Italia non possiamo dare per scontata la risposta istituzionale come confermato dalle conclusioni della Commissione sul Femminicidio. Ringrazio per il supporto in questo primo incontro anche a Rete Kurdistan, Associazione donna, vita, libertà, Cospe, ad un gruppo di donne della comunità peruviana.
Il primo incontro – annuncia la presidente Donata Bianchi – si svolgerà quindi mercoledì 25 gennaio, presso la Sala di Firenze Capitale a Palazzo Vecchio, con inizio alle ore 17.

Saranno presenti rappresentanti dei Quartieri, e avremo i seguenti interventi:
L’esperienza delle donne curde: il femminismo come risposta alla violenza con Dilar Dirik - Refugee Studies Centre - University of Oxford.
La violenza dell’attacco alla democrazia: la situazione delle attiviste politiche in
Perù con Manuela Bastidas di Juntos Por el Perú.
Uno sguardo su di noi, uno sguardo dal mondo con Isabella Mancini dell’Associazione Nosotras.
Lontana dall’Afghanistan: l’impegno delle donne afghane nella diaspora con Reha Nawin, sociologa.
La violenza di un regime, la lotta delle donne con una rappresentante di Donna, vita, libertà”. (s.spa.)

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