“Domani inizia il Ramadan. Occorrono spazi dignitosi nei quali poter dare espressione alla propria religiosità”
“Oggi la Commissione Commissione Pari Opportunità, Pace, Diritti Umani, Relazioni Internazionali, Immigrazione ha dedicato una sessione alla presentazione di progetti interculturali e ha proseguito gli incontri dedicati alle comunità presenti sul territorio comunale.
Abbiamo quindi audito Sanaa Ahmed, animatrice culturale, da tanti anni attiva a Firenze con la promozione di progetti dedicati all’incontro tra culture rivolti a donne, adulti e bambine e bambini. Oggi sono stati presentati i progetti Parole in prestito e Mamma lingua. Attraverso la narrazione di storie in italiano e nelle lingue madri delle tante comunità presenti a Firenze – spiega la presidente della Commissione Pari Opportunità, Pace, Diritti Umani, Relazioni Internazionali, Immigrazione Donata Bianchi si facilita il dialogo e la conoscenza tra i più giovani e giovanissimi e tra le famiglie. Maggiore intenzionalità servirebbe perché l’accoglienza e l’inclusione con possono darsi per scontate e un po’ di tensione, specialmente nella scuola, si è persa in questi anni e le istituzioni scolastiche non sempre sono disponibili a promuovere questo tipo di progetti.
Abbiamo poi avuto con noi Ebrahim Ali e Soufiane Malhouni per una riflessione sulla presenza della comunità islamica a Firenze attraverso lo sguardo di due giovani. Domani ci sarà l’avvio del Ramadan e di questo è stato spiegato il significato e il suo svolgimento temporale. La pandemia ha aggravato la gestione dei momenti di raccolta comunitari a Firenze, una situazione resa ancora meno facile dalla mancanza di una Moschea, ci sono quattro luoghi di preghiera, uno piccolo ma da anni si cerca una soluzione alternativa reale. Io ho sottolineato – prosegue la presidente della Commissione Pari Opportunità, Pace, Diritti Umani, Relazioni Internazionali, Immigrazione Donata Bianchi – la necessità di spazi dignitosi nei quali dare espressione alla propria religiosità, su questo c’è una nuova attenzione da parte dell’Amministrazione. Gli ospiti ci hanno ricordato gli esempi di Colle Val D’Elsa e di Piacenza dove la Moschea è un luogo di incontro e ormai parte della caratterizzazione delle due città.
Con le nuove generazioni, nate in Italia e qui cresciute, lavora l’Associazione dei Giovani Musulmani d’Italia, nel cui Direttivo nazionale è presente Ebrahim Ali che ci ha descritto alcune delle numerose attività, sottolineando importante ruolo svolto dall’Associazione come luogo di confronto e per favorire la conoscenza della fede islamica.
Soufiane Malhouni è invece un noto blogger e report marocchino che vive a Firenze da oltre 16 anni. Nel Giugno del 2011 ha fondato il sito Bladi24, un notiziario di riferimento della comunità marocchina e oggi – conclude la presidente Donata Bianchi – è attivo anche su Youtube con decine di migliaia di followers. Svolge una funzione importante di diffusione di informazioni utili ad accedere a servizi locali, ed es stato particolarmente importante il suo ruolo durante la pandemia”. (s.spa.)