Domenica in Palazzo Vecchio il "Premio di tutte le arti" della Fondazione Elisabetta e Mariachiara Casini

Sarà presente l’assessore Gianassi. Sabato l’inaugurazione della mostra in Sala d’Arme e alla Fondazione Zeffirelli

Domenica si celebra la Giornata mondiale della memoria delle vittime della strada, per la prima volta riconosciuta anche dallo Stato Italiano, e Palazzo Vecchio torna a ospitare il “Premio di Tutte le arti” per riportare la vita nelle famiglie, nei luoghi pubblici, sul lavoro e sulle strade, promosso dalla “Fondazione Elisabetta e Mariachiara Casini” presieduta da Doretta Boretti. La cerimonia di premiazione si terrà nel Salone dei Cinquecento a partire dalle 10.30 e sarà presente anche l’assessore alla sicurezza urbana e Polizia Municipale Federico Gianassi. Quest’anno il tema scelto è stato “La magia dell’arte nelle ombre della vita”. Il premio è dedicato dalla letteratura alla pittura, alla scultura, alla musica, alla danza, al canto, alla recitazione, al cinema, al giornalismo. Oggi l’iniziativa è stata presentata in Palazzo Vecchio dall’assessore Gianassi e dalla presidente Boretti.

“Si tratta di una iniziativa bella e originale che coniuga la celebrazione dell’arte con il ricordo delle vittime sulla strada – ha sottolineato l’assessore -. L’arte e la cultura rappresentano la vitalità, lo slancio verso il futuro: mi sembra importante associarlo a un momento di riflessione sulle persone che hanno perso la vita sulle strade. Come Amministrazione siamo impegnati in modo trasversale dall’educazione nelle scuole ai controlli della Polizia Municipale fino ai lavori per rendere sempre più sicure le strade con interventi strutturali. Ringrazio Doretta Boretti per questa iniziativa che ci offre l’occasione di riflettere attraverso le arti su un tema così di grandissima rilevanza per l’Amministrazione e per l’intera comunità”.  

 La premiazione di domenica sarà preceduta sabato alle 10.30 dall’inaugurazione della mostra itinerante della Biennale che quest’anno sarà ospitata in due location: la Sala d’Arme dove esporrà Andrea Stella (vincitore di un premio della Fondazione) e la Zeffirelli’s Tea Room dove saranno presentate le opere di Lucia Zei, Claudia Gioa, Letizia Lo Verde, Fabio Deiana e Pablo Treviño (vincitori di premi nella sezione giovani pittura e scultura). La prima mostra sarà aperta sabato e domenica, la seconda rimarrà visitabile fino 24 novembre. Ingresso libero. (mf)

Ecco i riconoscimenti assegnati:

  • Premio della Fondazione per gli 80 anni dalla nascita all’Istituto di Scienza Militari Aeronautiche di Firenze
  • Premio alla carriera ad Antonio Natali
  • Premio in ricordo delle vittime della strada 2018 per il progetto “L’ultimo istante” a Roberto Casati
  • Premio del consiglio di amministrazione della Fondazione ad Andrea Stella con esposizione delle opere in Sala d’Arme sabato e domenica
  • Premio in ricordo di Elisabetta e Mariachiara Casini a Bernardo Giusti per il romanzo indedito “Bivium”
  • Premio della presidente della Fondazione alla Bottega scuola liutaria creata da Giuliano Merlini.

Vincitori della Biennale 2018

  • la cantante Lisetta Luchini per il cd “Il popolare canto”
  • la scrittrice Eva Rei per il libro “L’amore che manca”
  • il registra Peppe Toia per la trasmissione televisiva “Solo una mamma”
  • Olga Melnik per la direzione artistica del Teatro la Fonte stagione artistica 2017-2018
  • la scultrice Lucia Zei per l’amore per la vita che trasmettono le sue opere.

Vincitori della sezione giovani pittura e scultura

  • Letizia Lo Verde per la pittura
  • Claudia Gioa per la ritrattistica
  • Fabio Deiana per la scultura in marmo
  • Pablo Treviño per la scultura in terracotta
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