“Nel recente passato ci sono state ambiguità da parte dei Presidenti di Toscana ed Emilia Romagna, da superare”
Queste le dichiarazioni di Dmitrij Palagi, consigliere di Sinistra Progetto Comune
“Lunedì abbiamo partecipato all’evento delle Murate, per lanciare anche sul nostro territorio la mobilitazione contro la secessione a favore delle realtà più ricche, che passa sotto il nome di autonomia differenziata.
Fratelli d’Italia si dimostra un partito attento all’opportunismo dell’estrema destra pronta a farsi sdoganare da Forza Italia. Dopo aver predicato l’unità nazionale, prendendo le distanze dalla Lega, eccola pronta a sacrificare un principio costituzionale di integrità per non compromettere gli equilibri che garantiscono la maggioranza in Parlamento.
Il nostro gruppo consiliare è a disposizione per l’autentica delle firme, abbiamo già depositato in Segreteria generale la comunicazione utile per questa funzione.
Ci aspettiamo che in Consiglio comunale la maggioranza superi le ambiguità mostrate nella consiliatura 2019-2024. Ricordiamo un sostanziale imbarazzo politico da parte del Partito Democratico. Anche perché la riforma del titolo V della Costituzione è responsabilità del centrosinistra. Inoltre i Presidenti delle Regioni Emilia Romagna e Toscana non hanno mancato di esprimersi in modo quantomeno ambiguo sul tema, quando non a Roma c'era l'esecutivo Meloni.
Comunque sulle singole mobilitazioni il fronte è sempre necessario che sia il più ampio possibile e quindi sosterremo con determinazione e in ogni modo possibile il comitato referendario contro l'autonomia differenziata”. (s.spa.)