De Blasi e Masi (MoVimento 5 Stelle): “Il Sindaco Nardella garantisca la tutela della dignità salariale dei lavoratori e lavoratrici dei Musei Civici Fiorentini, prima di prendersi il merito del successo delle aperture dei musei nel giorno di Natale”

“Non siamo stupiti dal successo di visitatori al Museo di Palazzo Vecchio aperto nel giorno di Natale. Firenze è una tra le città d’arte più importanti dello scenario italiano e siamo lieti che la voglia di cultura sia alta tra chi viene a visitare la nostra città” così i consiglieri De Blasi e Masi.

“In qualità di rappresentanti delle istituzioni, è per noi però prioritario far emergere la questione della dignità dei lavoratori e lavoratrici della cooperativa che ha in appalto il servizio di accoglienza e vigilanza del museo e che si sono prestati con scarsissimo preavviso e senza possibilità di replica a lavorare nel giorno di Natale”.

“Gli articoli elogiativi dei giornali per questa scelta non devono far dimenticare al Sindaco Nardella quali sono le richieste di questi lavoratori, che il 23 dicembre hanno inviato una lettera aperta per evidenziare al Sindaco l’importanza del lavoro che svolgono ogni giorno e le scarse tutele di cui sono provvisti” proseguono i pentastellati.

“Il Comune di Firenze ha una responsabilità fondamentale perché è colui che stanzia il budget e la cifra iniziale per l’affidamento del servizio nei bandi di gara. Come hanno ricordato i sindacati nella lettera indirizzata al Sindaco, nell’ultimo bando del 2020 il Comune ha imposto che il costo orario del personale fosse calcolato sulla base del Contratto Collettivo Nazionale delle imprese di pulizia-multiservizi, che sappiamo tutti essere uno dei più economici, e ha inoltre raccomandato i livelli da applicare, scegliendo i più bassi”.

“Queste sono linee di indirizzo che il Comune impone e sulle quali occorre riflettere attentamente perché da qui vengono stabiliti i compensi dei lavoratori e lavoratrici che garantiscono l’apertura dei Musei Civici Fiorentini che, ricordiamolo, si aggirano intorno ai 7 euro l’ora o poco più con contratti a chiamata o part-time, spesso imposti, che raramente superano le 30 ore settimanali”.

“Vogliamo dunque invitare il Sindaco a considerare questi aspetti e a prevedere, per il prossimo futuro, forme di incentivazione del personale proprio nei giorni di festività perché, ricordiamolo, dietro al successo delle aperture nei giorni rossi del calendario ci sono tanti lavoratori e lavoratrici che non hanno festeggiato il Natale con le proprie famiglie per uno stipendio davvero poco dignitoso” concludono i consiglieri del MoVimento 5 Stelle Roberto De Blasi e Lorenzo Masi. (s.spa.)

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