Coronavirus, l’assessore Sacchi: “Gli spazi culturali della città sono aperti, non chiudiamoci in casa”

Il Comune conferma la Domenica fiorentina del primo marzo

“Venite a teatro, andate al cinema o a un concerto, frequentate i nostri spazi culturali: a Firenze è tutto aperto e non c’è da aver paura. La paura, non il Coronavirus, è il nostro peggior nemico”. Lo afferma l’assessore alla cultura Tommaso Sacchi.

Sacchi ricorda che “il Comune si attiene scrupolosamente alle direttive del Governo e della Regione e al momento non esistono norme che obblighino i nostri spazi culturali alla chiusura”. “Voglio dire grazie – continua - ai direttori di teatri, musei, gallerie, sale concerti, ai bibliotecari, agli operatori culturali che ho sentito costantemente in questi giorni e che in queste ore aprono con passione e spirito di servizio i loro spazi culturali. Per questo rinnovo l’invito a tutti i fiorentini e ai turisti a non chiudersi in casa: a Firenze abbiamo concerti, rappresentazioni teatrali, mostre. Non permettiamo a questo virus di cambiare le nostre abitudini, riprendiamoci la nostra vita”.

Sacchi conferma anche il regolare svolgimento della Domenica del fiorentino il primo marzo, ovvero la giornata di apertura gratuita di tutti i musei civici della città con la possibilità di visite e attività guidate (per informazioni www.musefirenze.it).

(edl)

 

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