Contrasto alla violenza economica ed a favore dell’autonomia della persona

Audizione in Commissione Istruzione, formazione e lavoro ed in Commissione Pari opportunità, pace, diritti umani, relazioni internazionali, immigrazione

Oggi la Commissione Nove: Istruzione, formazione e lavoro e la Commissione Sette: Pari opportunità, pace, diritti umani, relazioni internazionali, immigrazione del Consiglio comunale di Firenze hanno svolto l’audizione della dottoressa Elena Baragli e della dottoressa Tania Berti psicoterapeuta, rispettivamente Presidente e Referente del gruppo di reinserimento socio- lavorativo- abitativo dell’Associazione Artemisia, nonché la dottoressa Lorenza Ciacci dirigente di Findomestic in merito al progetto sull’educazione finanziaria promosso congiuntamente dalle due realtà al fine di valorizzare le suddette conoscenze sia come mezzo di contrasto alla violenza economica che a favore dell’autonomia della persona.
“La dottoressa Baragli – spiegano la presidente della Commissione Istruzione, formazione e lavoro Laura Sparavigna e la presidente della Commissione Pari opportunità, pace, diritti umani, relazioni internazionali, immigrazione Donata Bianchi – ha contestualizzato il progetto nel quadro del lavoro complessivo dell’Associazione che dal 1991 è attiva sul territorio fiorentino per offrire interventi a sostegno delle vittime di violenza, oggi anche attraverso 12 sportelli diffusi sul territorio metropolitano. Molto utile è stato l’inquadramento del fenomeno della violenza economica, una forma molto diffusa e forse meno identificata dai servizi , poco riconosciuta nei suoi effetti debilitanti e fortemente limitanti per coloro che ne sono vittime.
La dottoressa Berti ha illustrato invece alcuni componenti importanti dei percorsi verso l’autonomia, quali l’orientamento al lavoro, alla ricerca della casa e alla gestione finanziaria. Sono componenti che concorrono alla crescita della capacità di gestire le proprie risorse finanziarie e conoscere gli strumenti bancari e di gestione ordinaria dei propri risparmi, come rafforzamento della fiducia in se stesse. La libertà delle donne si costruisce anche attraverso una maggiore consapevolezza in questo ambito, come confermato anche dalla soddisfazione espressa dalle 10 donne di varie età partecipanti al corso.
Infine, la dottoressa Ciacci ha ricordato quanto sia importante per il mondo delle imprese essere attori attivi nelle loro comunità di riferimento. La collaborazione con Artemisia nasce da un lungo impegno di Findomestic nel settore dell’educazione finanziaria, un impegno che si è tradizionalmente sviluppato nelle scuole e che con questo progetto si è misurato con esigenze più specifiche e complesse”.
“Ringrazio le ospiti, l’esperienza del progetto rappresenta una buona pratica che ricorda quanto sia importante per l’autodeterminazione di una donna, ma in generale per chiunque, avere adeguate conoscenze in materie finanziarie anche in relazione alla gestione di incombenze quotidiane. Come Commissione Istruzione, il progetto è stato particolarmente apprezzato, una finalità educativa che certamente dovrebbe essere promossa tra le nuove generazioni” ha affermato la Presidente della Commissione Nove, Laura Sparavigna.
Aggiunge poi la Presidente della Commissione Sette, Donata Bianchi: “La violenza economica è davvero un aspetto poco oggetto di attenzione, ma tanto diffuso e con impatto negativo grave su coloro che la subiscono: sottrazione di risorse economiche, negazione di risorse per fare analisi o acquistare cibo anche per i figli e le figlie, controllo del conto corrente, ecc. Ringrazio Artemisia e Findomestic per questo progetto comune, emblema di un’alleanza a vantaggio in fondo di tutta la nostra comunità, certamente per la libertà delle donne”. (s.spa.)

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