Cocollini (Gruppo Centro): “Sul termovalorizzatore continueremo a insistere, e il PD a dirci di no. Finché non sarà il voto a cambiare le cose”

Bocciato nel consiglio di ieri un ordine del giorno firmato anche da Draghi (FdI)

“Sulla necessità per il territorio di dotarsi di un termovalorizzatore non abbiamo dubbi. Per questo siamo tornati ieri a proporlo in consiglio con un ordine del giorno. La risposta del PD è stata lapidaria: ‘non rientra nella pianificazione regionale, punto e basta’. Ne prendiamo atto, e continuiamo nella nostra battaglia politica per diminuire la TARI ai fiorentini producendo allo stesso tempo energia a basso impatto ambientale e riducendo i costi di smaltimento dei rifiuti.

Del resto, tra un anno si vota per il rinnovo del Consiglio comunale e per il sindaco di Firenze. Nel 2025 si voterà per il nuovo governatore della Toscana. L’arroganza e l’ottusità comunista ammantata di ambientalismo di chi ci governa adesso non è eterna, grazie a Dio”.

Lo dichiara il consigliere del gruppo Centro e vice presidente vicario del Consiglio comunale Emanuele Cocollini

(fdr)

 

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