Carceri, Di Puccio (PD): "Toscana senza garante dei diritti dei detenuti, interventi attesi da anni a Sollicciano ancora fermi o a rilento"

Il consigliere fa il punto con un question time in Consiglio comunale

Questo l'intervento del consigliere PD Stefano Di Puccio

"Da ottobre è scaduto il mandato del garante dei diritti dei detenuti Franco Corleone, che ha continuato comunque l'attività per 90 giorni in proroga fino al 24 gennaio scorso. Ad oggi, nonostante ci siano diverse candidature, anche di spessore, la nomina non c'è. Ma i guai delle carceri toscane, Volterra, Pisa, Massa, San Gimignano e Sollicciano, non si fermano certo a questo.

Stando a quanto affermato dal direttore del carcere di Sollicciano, ci sono 10 milioni di investimenti che stanno per essere utilizzati per interventi, indispensabili da anni. E l'assessore Vannucci in aula ci ha confermato interventi sulle coperture e sulle facciate dei reparti detentivi; sulle centrali termiche e l'impianto idrico; sull'efficientamento energetico e la realizzazione di un padiglione destinato ad attività artigianali e di formazione professionale per le persone detenute. Cantieri che dovrebbero avviarsi entro l'anno e concludersi nel 2023.

Anche interventi in corso ormai da anni, come la realizzazione della seconda cucina nel reparto maschile, non sono ancora arrivati al termine.

Una situazione, quella di Sollicciano, che resta grave, per detenuti e polizia penitenziaria. L'auspicio è che, intanto, si nomini al più presto il nuovo garante, e che gli interventi in corso e quelli previsti si realizzino il più velocemente possibile.

Per protestare contro questo stato delle cose l'ex garante Corleone è in sciopero della fame per tre giorni, a seguire raccoglierò io il testimone". (fdr)

Scroll to top of the page