Armentano e Perini: “Confusione sui numeri”
“Bocci, Cocollini e Montelatici tirano fuori argomentazioni pretestuose per motivare il loro mancato sostegno al bilancio. Comprendiamo la difficoltà di fare opposizione a un’amministrazione che fa le cose e in tempi di pandemia porta in approvazione un bilancio solido ma per giustificare un voto contrario questo è davvero un tentativo andato male”. “Il Comune infatti non ha aumentato tasse e aliquote in molti casi anche da diversi anni, pensiamo alle tariffe di mense e asili ferme da anni, all’Irpef più bassa d’Italia, o ancora alle agevolazioni Imu previste nel provvedimento. - proseguono – I consiglieri di Centro evidentemente fanno confusione coi numeri: le entrate maggiori riportate in bilancio sono immaginabili e plausibili essenzialmente per la rinuncia da parte del Governo alla proroga dello stato di emergenza e perché tutti confidiamo che quest’annualità non sia disastrosa come quella scorsa in tema di Covid, auspicando tutti una ripartenza stabile e duratura. Da parte loro, insomma, polemiche sterili e del tutto infondate, infatti nel nostro bilancio ci sono meno tasse e più entrate”.
Così Nicola Armentano e Letizia Perini, capogruppo e vice capogruppo Pd, replicano a Centro.
(sa. ca.)