Assistenza domiciliare ad anziani e disabili e consegna spesa a casa, la precisazione dell’amministrazione comunale 

Servizi regolari, mai messa in discussione la continuità assistenziale ai soggetti fragili

I servizi di assistenza domiciliare ad anziani e disabili e di consegna a casa di spesa e farmaci per le persone fragili si stanno svolgendo regolarmente e mai è stata messa in discussione la continuità. È quanto precisa l’amministrazione comunale in merito alla notizia apparsa oggi su un quotidiano cittadino, che ha riportato la notizia che i servizi si erano fermati a causa di uno sciopero.

L’agitazione sindacale di cui si parla nell’articolo non ha determinato la sospensione dell’assistenza domiciliare ai soggetti fragili poiché ha riguardato un numero esiguo di lavoratori della cooperativa Di Vittorio, che non è l’unico soggetto che garantisce il sevizio: hanno scioperato 7 lavoratori ieri e 6 oggi. 

Complessivamente gli operatori che svolgono il servizio di assistenza domiciliare ad anziani e disabili sono 150, mentre gli utenti in carico sono 930 e al momento circa un 20% delle persone seguite non usufruiscono del servizio. Si tratta in gran parte di autosospensioni cautelative da parte delle famiglie e in alcuni casi si tratta di sospensioni di servizi secondari, come ad esempio le socializzazioni.

È sempre stato e continua ad essere regolare anche il sevizio di consegna domiciliare della spesa e dei farmaci dedicato agli over 65 e alle persone immunodepresse e con patologie. Questa iniziativa, resa possibile grazie alla collaborazione di Afam Farmacie comunali e Federfarma, è pensata dal Comune insieme ai Coordinamenti territoriali della Misericordia, della Croce Rossa Italiana e dell’Anpas coordinati dall’associazione Esculapio. Da ieri poi viene svolta in coordinamento con le Reti di solidarietà dei Quartieri 2 e 4. (fp)

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